Dettagli Recensione
Altro che eccellenza...
Abbiamo portato la bambina al P.S. del Gaslini e, dopo i primi accertamenti, è stata ricoverata in questo reparto di Neuropsichiatria Infantile per disturbo della deambulazione. Un ricovero di una settimana fatto di giornate senza fare nulla e di giornate vere e proprie olimpiadi delle consulenza.
Premettiamo che prima di entrare in questo reparto avevamo una altra opinione del Gaslini, avendo infatti frequentato per due anni, sempre con nostra figlia, il reparto Malattie Muscolari del Prof. Minetti, un reparto che non avremo alcuna difficoltà a consigliarlo a chi ne avesse bisogno.
Premettiamo inoltre che dal 2011 la bambina è seguita dal reparto Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Bellaria di Bologna. In questo caso il confronto non esiste proprio sotto ogni aspetto, sia umano che di competenza dei medici. Consiglierei quindi a questi dottori di fare un pellegrinaggio a Bologna e vedere cosa significa trattare umanamente le persone.
Da sottolineare la pessima condizione della struttura, focalizzata tutt'altro che sui bambini. Stanze sporche, 2 bagni per tutto il reparto, stanza giochi/pranzo lurida. Una vergogna.
Si “salva” il personale infermieristico, dove però regna un clima di insofferenza che si ripercuote, in taluni casi, sui genitori con veri e propri atti di arroganza e maleducazione. Un reparto dove non esiste la serenità necessaria che deve essere trasmessa ai bambini e dove imperversa una caposala che… lasciamo perdere. Una nota di merito va ad Alessandro, una persona che sa mettere tutti a proprio agio.
Dicevamo quindi di una settimana passata all’insegna della consulenza, seguiti inizialmente da una “strutturata”, per poi passare ad una altra “strutturata”, ma parlando quasi sistematicamente con l’apprendista che tra l’altro, fornita di tutta la documentazione necessaria pregressa dei vari ricoveri, ha sbagliato anche la compilazione cronologica degli eventi nella, per noi pazzesca per come viene descritta psicologicamente la bambina dai vari consulenti, relazione finale. Della serie: manco capaci a copiare…
In una sola mattinata, la consulenza reumatologica fatta appena dopo la RSM (che ricordo a tutti prevede l’anestesia per il piccolo paziente) con la bimba che non si reggeva in piedi, e poi subito la consulenza neuropsicomotoria dove ci hanno detto che la bimba era poco collaborativa…
EEG eseguito da una apprendista che ci dava indicazioni su come procedere con l’esame, indicazioni che lo “strutturato” che entrava e uscita continuamente dalla stanza subito correggeva... Potete immaginare che EEG.
Dimessa senza soluzione e causa del problema per il quale è stata ricoverata.
Commenti
Non tollerabile in un reparto dove si tratta con i bambini.
Vivamente sconsigliato.
Ma la neuropsichiatria...
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