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Atonia uterina
Il 3 settembre del 2013 è nato il mio piccolo principe... Peccato che grazie alla prepotenza dell'ostetrica Nellina Ferraro e ai medici (dr. Reale e Dott.ssa Pappalardo) che mi avrebbero dovuta assistere in sala parto, il mio piccolo stava rischiando di rimanere orfano e verrà comunque privato per sempre della possibilità di avere un fratellino o una sorellina...
Sono stata isterectomizzata infatti in seguito ad una atonia uterina... complicanza tragica di alcuni parti...
Piccolo particolare: questa complicanza non necessita sempre di isterectomia, purchè si agisca con criterio nel prevenire, per quanto possibile, e gestire nel migliore dei modi una volta insorte le complicanze (d'altronde, se avessi voluto partorire naturalmente come le nostre nonne, rischiando di morire di parto, non sarei andata in una struttura ospedaliera, ma avrei partorito a casa mia!!!!!)
Invece i sanitari con cui ho avuto la triste sorte di confrontarmi, hanno ben pensato di farmi perdere 2500 cc. di sangue prima di portarmi in sala operatoria... a quel punto per una quasi inevitabile isterectomia!!!
Infatti, una volta insorta la complicanza (che è stata un distacco incompleto di placenta e non, come si è cercato di farmi credere, un'atonia uterina insorta d'emblee dopo un secondamento fisiologico) invece di farmi fare un secondamento manuale, visto che non avevo alcuna contrazione dopo la nascita di mio figlio... in modo da poter almeno provare a fare uno zaffaggio come si deve qualora fosse insorta l'atonia (complicanza che a quel punto non è più tanto imponderabile, ma inizia a diventare possibile) - cosa che si può fare solo a paziente addormentata - si è preferito stare lì a far soffrire maledettamente una donna già provata dal parto spremendole la pancia con una forza tale da farle provare ben più dolore che durante il parto (manovra che il dott.re Reale ha elegantemente definito spremitura alla Credè, come se fosse possibile far credere a un medico (perché è questo che faccio nella vita) che quell'atto di assurda violenza potesse essere una manovra medica) e tirando la placenta dal cordone con il rischio di romperla... Ovviamente il tutto da sveglia... e ancora si è pensato di provare a paziente sveglia uno zaffaggio, la cui inutilità, nonché violenza, è facilmente intuibile... visto che il fastidio io l'ho provato ma loro non potevano certamente stipare l'utero di garze!!!
E dire che tra le cause evitabili di atonia uterina (perché ci tengo a precisare che so bene che non tutte le cause lo sono), vi sono proprio manovre inconsulte al secondamento e un distacco incompleto della placenta..
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