Dettagli Recensione
Buon giudizio sull'assistenza al parto ma..
Ho partorito ad aprile 2013 nel reparto di Forlì. L’assistenza durante il travaglio è stata buona, si sono avvicendate varie ostetriche coi cambi di turno e sono state sempre carine e disponibili, per quanto lo si potesse essere con tutte le sale parto tutte occupate. I monitoraggi fetali sono stati frequenti. E’ stato un parto naturale senza particolari complicazioni, quindi non posso giudicare la gestione delle emergenze. Sono stata ricucita dal medico di turno, forse perché ho perso molto sangue. Per quanto riguarda la degenza in ospedale, ho avuto la sfortuna di capitare in una stanza con 4 letti. Dividere il bagno con altre 3 donne sanguinanti non è proprio il massimo, soprattutto perché viene pulito una sola volta al giorno. Lo stesso bagno dove si devono lavare anche i neonati al cambio. Il mio giudizio è negativo soprattutto per quello che riguarda la presenza dei bambini nella stanza con le mamme. I bambini sono li durante le pulizie della stanza, quando vengono spruzzati detergenti spray e sono li soprattutto quando la stanza si affolla di gente durante gli strettissimi orari di visita, esposti a batteri e bacilli di ogni tipo. Oltre a questo, i neonati vengono lasciati tutta la notte alle mamme che se ne devono occupare, mamme spesso stremate dalla stanchezza o proprio debilitate, come nel mio caso, visto che con la perdita di sangue ero molto debole e avevo costantemente il catetere della flebo attaccata al braccio... braccio che mi serviva per sostenere la bambina. Risultato.. notti insonni e una bella flebite al braccio perché l’ago era uscito dalla sua sede. E’ vero che le ostetriche si possono chiamare col campanello (alcune più disponibili, altre meno….) ma intervengono, ti guardano e poi se ne vanno. Il fasciatoio per il cambio è nella stanza, attaccato ad un letto dove dorme una mamma ed è inevitabile che questa venga disturbata durante la notte. Lo stato di salute delle mamme viene controllato spesso, ma i bambini dopo la prima visita alla nascita non vengono più guardati fino alla dimissione, fatta eccezione per un controllo dell’udito.
La mia bambina ha avuto l’ittero fino al mese compiuto, che ci ha creato non pochi problemi. Ittero presente anche al mattino del giorno di dimissioni, quando è stata fatta la visita. Ittero che era presente anche la sera prima di essere dimesse. Magari se l’avessero tenuta sotto la luce della lampada per una notte, il suo ittero ne avrebbe giovato ed io sarei riuscita a riposare un po’. Avere i bambini accanto in ospedale dovrebbe essere una scelta delle mamme, in base a come ci si sente. Posso capire che con i tagli ai fondi sia necessario abolire la nursery ed il personale addetto alla cura dei bambini, ma almeno dovrebbe essere data la possibilità a chi ne ha bisogno di far rimanere un parente per l’assistenza notturna come viene fatto per chi ha avuto un cesareo. Consiglio il reparto ma ci sono parecchie situazioni da migliorare.
Commenti
Altri contenuti interessanti su QSalute