Dettagli Recensione
carlo
Voto medio
4.0
Competenza
5.0
Assistenza
2.0
Pulizia
5.0
Servizi
4.0
Umanizzazione del reparto
Il singolo valore dei medici non è in discussione ma il rapporto con i pazienti deve essere rivisto.
Non si può tollerare l'esodo dei pazienti più fortunati verso Roma o Milano per il comportamento discutibile del singolo individuo; e, soprattutto, non si può tollerare il commento negativo quasi continuo che colpisce anche chi svolge la professione con competenza e seria capacità. Il comportamento di un singolo individuo può ledere un intero reparto e il nome dell'Ospedale di appartenenza, compromettendo così la possibilità di umanizzazione dell'arte medica e del rapporto relazionale,anche terapeutico, con il paziente.
Patologia trattata
Malattia oncologica.
Commenti
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Per Ordine
Un paziente non é la Persona da trattare con scarsa umanità; é una persona preoccupata, spaventata che si affida al Medico per avere risposte chiare. L'atteggiamento spavaldo ed arrogante verso il malato lede il malato stesso. L'Umanizzazione in questo reparto é evidentemente parola sconosciuta a qualcuno.
Concordo pienamente con questo giudizio. Anzi, parlando da familiare, posso dire che il trattamento ricevuto è decisamente peggiore di quello riservato ai pazienti: posso capire le scarse (o nulle) speranze di sopravvivenza di un paziente, ma trovo assolutamente intollerabile l'atteggiamento indisponente e spesso sufficiente e sbrigativo con cui ci si trova a dover fare i conti ogni qual volta si ha bisogno di chiedere delle informazioni. E' bene ricordare che nessuna prognosi, per quanto impietosa, può autorizzare un comportamento del genere.
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