Dettagli Recensione
La buona sanità
Finalmente dopo tanto peregrinare tra studi medici e puntuali diagnosi errate da parte di professionisti di lunga e vantata esperienza oculistica, nonostante le indagini strumentali e i referti di laboratorio documentassero sempre la stessa patologia: "carcinoma basocellulare indifferenziato infiltrante.. ebbene: solo per una casualità del destino siamo riusciti a conoscere questa splendida realtà napoletana. Infatti il reparto U.O.C. di patologia orbitaria ed oncologica oftalmica, dove il 02/02/2016 è stato eseguito l'intervento chirurgico a mia madre, è sicuramente una vera eccellenza italiana. Per mia madre ha rappresentato la salvezza e per noi familiari un gran sospiro di sollievo.
Grazie di cuore alla dottoressa Adriana Iuliano, la casualità ci ha condotto da lei che riconosciuto il problema si è allertata nell'indicarci l’unica soluzione possibile e, così facendo, con grande umanità, sensibilità e professionalità, ci ha aperto tutte le porte che per tanti anni neanche immaginavamo esistessero.
In particolare sottolineo i miei più sentiti ringraziamenti al Prof. Giulio Bonavolontà, un genio, un orgoglio italiano, dalle grandi doti umane, che fanno di un medico "un bravo medico" e una persona speciale.
Altrettanti ringraziamenti vorrei porre al personale infermieristico ed in particolare alla caposala Sig.ra Teresa D'Ambrosio, persona scrupolosa, attenta, sensibile e soprattutto altamente professionale.
Sono stata piacevolmente colpita dalle capacità professionali tecniche-chirurgiche di alto livello, dalla facile accessibilità nei rapporti con il personale medico, dalla disponibilità costante nel fornire spiegazioni e nel preoccuparsi dello stato di salute di mia madre.
La sensibilità, la solarità e l'empatia da parte del personale addetto all'assistenza rendono la degenza ed i problemi legati ad essa più leggeri e sopportabili.
Affidarsi con fiducia a chi si deve occupare della nostra salute o di quella dei nostri cari, rende tutto meno doloroso, meno preoccupante e l'evoluzione in positivo più probabile. Sentirsi una persona e non un numero è molto importante e determinante, questi professionisti sono un bell'esempio di collaborazione, dove la dignità umana, il concetto di salute e
benessere fisico, psichico e spirituale di ogni individuo, vengono prima di ogni parcella.
GRAZIE, AMALIA GIORDANO
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