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Profondamente delusa! Alla prima visita in ambulatorio mi viene confermato ciò che aveva detto il mio dentista, e mi dicono che la mia patologia si potrebbe trattare in Day Hospital ma che, per abbattere i tempi di attesa, era meglio un ricovero al massimo di due giorni. Accetto, aspetto quasi due mesi prima di essere chiamata per un giorno di preospedalizzazione (insieme a tanti altri!!!). In quella sede fanno i prelievi, la RX torace e l'ECG, mandandoti da un padiglione all'altro con la tua cartella clinica tra le mani e attendendo il tuo turno. La privacy non esiste, l'ECG viene fatta in una stanzetta 2 metri x 3 metri, stanza di passaggio tra l'accettazione ed il reparto con conseguente via vai di persone di ogni genere... dall'infermiere, al paziente al medico ai visitatori che si intrufolano per entrare nel reparto; inoltre nella stanza ci sono un tavolino tondo con 4 sedie dove gli specializzandi e il medico discutono dei casi, un schedario una scrivania lunga dove c'è un computer collegato all'apparecchio ECG con il tecnico che controlla il tracciato e, alla fine, un paravento con dietro un lettino addossato ad una parete. Tu, paziente, con grande inibizione ti devi spogliare davanti a loro (5 PERSONE!!!) e un 6°, uno specializzando ti effettua l'ECG con un apparecchio che risale alla 1^ guerra mondiale, infatti per far attaccare le ventose ti fa il bagno con l'amuchina. Inoltre lo spazio è talmente ridotto che il poverino non riesce neanche a stare dietro il paravento....
Il caos, la disorganizzazione la fanno da padroni. La porta andrebbe chiusa e nella stanza dovrebbero esserci solo i medici che la eseguono e nessun'altro! Inutile dire che non ho fatto l'intervento! Sono stata chiamata la settimana dopo per il ricovero e sono stata un giorno nel reparto da invisibile, non mi hanno fatto assolutamente nulla, non è passato nessun medico in stanza, nel tardo pomeriggio chiedo informazioni sul mio intervento per il giorno successivo e mi dicono "NO SIGNORA LEI DOMANI NON SI OPERA, SA.. CI SONO STATE DELLE URGENZE" (da considerare che era giovedì e che operano i giorni dispari, sarei quindi slittata a lunedì). Il giorno successivo, venerdì, chiedo di uscire perchè non ho intenzione di rimanere altri giorni in ospedale e il medico di turno mi dice "SIGNORA, MA NEGLI ESAMI CHE LEI HA FATTO C'E' UN VALORE ALTERATO BISOGNA RIPETERLO". Ma quando?
Allora a che serve la preospedalizzazione una settimana prima, perchè sono stata un giorno ricoverata e non mi hanno fatto nulla???? ne ho dedotto che neanche il lunedì mi avrebbero operato. Ho firmato e sono andata via disgustata. Dimenticavo, sulle dimissioni e in cartella clinica "LA PAZIENTE VIENE DIMESSA SOTTO SUA RESPONSABILITA' CONTRO IL PARERE DEI MEDICI".... "PERDE OGNI DIRITTO ALLA PRENOTAZIONE".
Inoltre facendo indagini con altri pazienti in reparto, anche per piccole cose erano ricoverati da 20 GIORNI!!!

E' stata davvero un'esperienza negativa sotto tutti i punti di vista...