Dettagli Recensione
Reparto pneumologia
Esco questo pomeriggio dal reparto di pneumologia di questo ospedale con un forte desiderio di esprimere la mia opinione negativa su questo reparto. Ricoverata martedì per sospetta BOOP, essendo alla mia NONA polmonite in pochi anni. Mi convocano a mezzogiorno per ricovero e rimango in sala d'attesa su una sedia in attesa di un letto, con 38 di febbre, fino alle ore 16.00... Infermieri carinissimi.... La mattina dopo mi viene fatta una broncoscopia, richiedo una anestesia e mi viene fatta lidocaina in dose minimissima... Mi viene fatta anche la seconda tac nel giro di due mesi!!! Accuso fortissimo mal di testa per tutta la giornata dell'esame e per tutta la notte... Mi viene dato Aulin per ben tre volte.. senza risolvere totalmente mal di testa!!! Questa mattina mi comunicano che verrò dimessa ed il professor Harari, di cui peraltro sono paziente in forma privata, mi dice che non ho la BOOP che si cercava, e che mi devo rassegnare alle mie continue polmoniti!!! Al limite vaccino... Attendo dalle nove alle quattro lettera di dimissioni, nella quale c'è scritto che durante la broncoscopia ho avuto rialzo di pressione a 230 per cui l'esame è stato interrotto senza quindi aver potuto fare prelievi!!!! Trovo la cosa allucinante, uno per la conclusione sbrigativa e senza elementi del dott. Harari, due perché il mal di testa é stato causato dal rialzo di pressione, di cui per altro vengo a conoscenza il giorno dopo!!! Sicuramente questa mia avventura credo avrà un seguito non molto carino per questa struttura...
Commenti
Grazie.
A mia mamma hanno scoperto, come a Lei, una interstiziopatia polmonare nel maggio 2018, le hanno praticato criobiopsia, ma da allora la semplice cura che le hanno dato è a base di solo cortisone, con il risultato che è molto ingrassata e la respirazione non è mai migliorata, anzi semmai peggiorata.
Siccome anche lei era stata seguita alla prima visita dal Professor Harari, per poi passare nelle mani dello staff, volevo appunto sapere se c'è da fidarsi e se curano i pazienti come dovrebbero.
Non so cosa aspettarmi da questa malattia degenerativa e progressiva.
Spero in una sua cordiale risposta.
Grazie, distinti saluti.
Oldani Paola
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