Dettagli Recensione

 
Ospedale Buon Consiglio Fatebenefratelli Napoli
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Esperienza pessima

Esperienza pessima presso questo Ospedale nel reparto Ortopedia. Nostra madre ricoverata per una frattura del femore, dopo due giorni dall’operazione ha manifestato febbre e diarrea attribuita dai medici ad un normale decorso postoperatorio. Ad aggravare la situazione è subentrata anche una piaga sacrale curata in maniera superficiale dal personale sanitario. Durante la degenza nostra madre ha subito anche un infarto, purtroppo di domenica, ed il medico della cardiologia è riuscito a venire a visitarla solo dopo 5 ore dall’episodio ma quello che sconvolge maggiormente è che, nonostante nostra madre avesse ancora febbre e diarrea, dopo venti giorni dall’operazione i medici volevano dimetterla non essendo a conoscenza del persistere dello stato febbrile e diarroico in quanto non presente in cartella clinica. Abbiamo chiesto più volte di indagare sulle cause dei sintomi sopra descritti, pensando si trattasse di Clostridium difficile ma i medici ci hanno tranquillizzato più volte dicendo di aver effettuato per tre volte le analisi a riguardo con esito negativo e che si trattava, anche se era trascorso più di un mese, del decorso postoperatorio. Questi stessi medici ci volevano far firmare le dimissioni ma volendo noi aggiungere la postilla che mia madre sarebbe stata dimessa contro la nostra volontà, l’hanno trattenuta ancora una settimana e richiesto un consulto con l’Internista che, senza neanche visitarla, ha giudicato nostra madre dimissibile nonostante febbre e diarrea ancora presenti ed ha prescritto il Normix da prendere a casa. Alle nostre rimostranze con richiesta di spostarla nel più idoneo reparto di Medicina interna, la Direttrice sanitaria si è opposta fermamente e la Responsabile del reparto Ortopedia ci ha confermato che non era possibile occupare un posto nel suo reparto per più di un mese. Vedendo che lo stato di salute di nostra madre peggiorava di giorno in giorno abbiamo deciso di portarla a casa e provare a curarla privatamente. La prima analisi effettuata è stata proprio la ricerca del Clostridium che si è palesato immediatamente con carica batterica elevatissima. Abbiamo provato di tutto con consulti di vari specialisti (Cardiologo, Gastroenterologo, Geriatra, Infettivologo ed infermiere per curare la piaga) ma ormai nostra madre era troppo debilitata ed è finita dopo tre mesi dall’intervento con immense sofferenze. Sorpresa al ritiro della cartella clinica che in copertina presenta la dicitura clostridium ma nelle pagine interne indica esito negativo dell’esame per la ricerca del batterio.
Luigi e Giuliana Cucciardi

Patologia trattata
Frattura femore
Esito della cura
Guarigione parziale

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