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Esperienza non positiva
Sono una donna di 38 anni cui nel 2010 hanno diagnosticato il "lupus eritematoso discoide". Dopo l'angoscia iniziale e un po' di fase depressiva, ho cercato di reagire, di pensare positivo e assieme al mio dottore di trovare una cura farmacologica che mi aiutasse ad avere una certa qualità di vita.
Così dopo la gravidanza e dopo aver definitivamente smesso di allattare il mio bimbo, ho iniziato ad assumere proprio il Plaquenil.
Gli inizi non sono stati entusiasmanti perchè non ho riscontrato questa grande efficacia, però debbo dire che avevo perlomeno smesso di perdere i capelli, che non è poco. La cosa mi ha dato così fiducia e voglia di proseguire.
Dopo circa 10 mesi dall'assunzione, ho però incominciato a notare che la pelle del mio viso ed anche del collo aveva iniziato ad essere più scura. Sono allora andata dal dermatologo, che quasi da subito ha dato la colpa al Plaquenil (cosa confermata poco tempo dopo).
Così adesso il mo reumatologo ed il dermatologo stanno cercando, in collaborazione, di trovare una cura farmacologica migliore per il mio caso. Nel frattempo sono sei mesi che applico creme sbiancanti, ma senza nessun risultato... Sempre nel frattempo continuo a prendere il Plaquenil, perchè quando ho cercato di non prenderlo più, sono iniziati forti mal di testa (certi giorni assolutamente NON sopportabili) ed una copiosa perdita giornaliera di capelli...
Insomma: non so più come venirne fuori!
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