Dettagli Recensione
Pierangeli, una eccellenza troppo invidiata?
La Patologia e come si è proceduto:
Diagnosticatomi un adenocarcinoma al retto, dopo aver fatto chemioterapia e radioterapia per circa 3 mesi, sono stato operato dal dott. Filippo Pierangeli. Nell'intervento, di circa 6 ore, procedeva a una anastomosi intestinale colo-anale, resezione di circa 50 cm. di retto in estemporanea per poi procedere ad una ileostomia, che in seguito ricanalizzò dopo 4 mesi.
Perchè Pierangeli è l'eccellenza:
Sei terrorizzato, angosciato e nervoso per andare sotto i ferri, ma con Pierangeli diventa una passeggiata, ti mette a tuo agio, ti spiega tutto, ti sa tranquillizzare. Dopo l'intervento ti segue personalmente, non si accontenta del giro mattiniero delle visite di routine, no no, viene anche 2 o 3 volte nella giornata... scrupoloso e sempre attento. Quando esci, se per caso hai problemi, Pierangeli rimane sempre a disposizione, ti visita, ti consiglia, ti sa dare tranquillità. Da quando c'è lui la chirurgia dell'ospedale di Faenza ha preso ben altra organizzazione da quella bolgia caotica che era prima, un professionista che da solo rappresenta il fiore all'occhiello per l'intera città di Faenza.
Mi fido solo di lui, la mia stima per lui non ha limiti, non mi farei mettere il bisturi addosso da nessun altro che non sia lui e, come me, ce ne sono una valanga di pazienti che la pensano così. Gli vogliono bene tutti, vengono perfino da fuori regione.
Perchè è un'eccellenza troppo invidiata:
Da gennaio Pierangeli non c'è, ti dicono ammalato. Vai in chirurgia, vedi i chirurghi e gliela leggi in faccia l'invidia ed ora si sentono giganti, i padroni dell'ospedale, per questo finchè non rivedo Pierangeli non consiglio il reparto ad altri pazienti... Ma... Pierangeli dov'è? Tutti evitano la risposta, ti guardano come a dire.. se tu sapessi! Beh voglio sapere... qualcuno deve rispondere... siamo in troppi a stimare quell'uomo e nella condizione di paziente, la stima nel tuo oncologo, nel tuo chirurgo, è tutto.
Non me la raccontano, è successo qualcosa. Voglio fare qualcosa, dobbiamo fare qualcosa, rivoglio quel professionista al suo posto, o qui dentro non ci metto piede.
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