Dettagli Recensione
Assistenza da rivedere
Dopo un delicato intervento ortopedico, il paziente (mio padre) viene portato in rianimazione per un risveglio protetto. Quando ci rechiamo in reparto per poter visitare il paziente, ci dicono di attendere una mezz'ora per poterlo preparare. Dopo un'ora e mezza e citofonando più volte finalmente ci aprono, chiediamo quando verrà spostato in reparto, per poterlo assistere dato che il paziente è immobile, e ci rassicurano sul fatto che verremo chiamati non appena avranno indicazione di poterlo spostare, chiedendoci 2 numeri di cellulare, e garantendoci che la chiamata sarebbe avvenuta anche qualche ora prima l'effettivo spostamento del paziente.
Il giorno seguente, circa verso mezzogiorno, riceviamo una chiamata da mio padre, che aveva chiesto con un altro paziente di prestargli il cellulare per poterci avvisare, e che da più di due ore era in reparto di ortopedia senza che nessuno ci avesse avvisato. Sorvolando sui prolungati tempi di attesa, che possono essere imputati ad uno staff ridotto, io non credo che questa sia professionalità, ed è mancanza di riguardo verso il paziente stesso. Sottolineo che avevamo chiesto più volte di poter chiamare il reparto per chiedere aggiornamenti ma avevano chiesto di non farlo, garantendoci che saremmo stati avvisati. La segnalazione spero serva a migliorare il servizio,
Buona giornata.
Commenti
Il paziente (mio padre) nel periodo trascorso in terapia intensiva è stato trattato in maniera ineccepibile e il personale si è dimostrato davvero molto cortese e disponibile ad ogni sua necessità. Rimane il dispiacere per quanto sopra dichiarato, ma mi sento in dovere di porgere le mie scuse per il basso voto generale dato ieri, dettato sicuramente anche dallo stress della situazione, perché non rispecchia il vero. Il personale si è dimostrato molto umano e vicino ai bisogni del paziente, e questo sana ampiamente la dimenticanza sopra citata. Mi scuso nuovamente per il commento negativo di ieri,
Saluti
Assolutamente nulla da eccepire sull’operato dell’equipe medica, però una telefonata per comunicare tale variazione di programma sarebbe stata gradita e avrebbe evitato che il nonno al suo risveglio in camera si ritrovasse solo per qualche ora.
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