Dettagli Recensione
Le mie esperienze
Tre esperienze da raccontare.
1) la prima nel 2005 quando, a seguito di frattura del setto nasale, già operata a Roma, mi recai nell'ospedale di Fabriano dopo una settimana per farmi togliere i tamponi. Li tolsero in 5 minuti e mi mandarono a casa dicendo che tutto era a posto. Mi accorsi dopo diverse settimane (insospettito dalla costante difficoltà a respirare dal naso) che in realtà avevano estratto solo la parte superficiale dei tamponi, lasciando dentro la parte più interna, e non se ne erano accorti.
2) la seconda nel mese di giugno 2003, quando dopo due settimane di occlusione all'orecchio destro ed intensi acufeni a seguito di viaggio aereo, mi reco al pronto soccorso, dal quale sono rimandato per la visita al reparto di otorinolaringoiatria. Nel reparto il dottore, guardandomi spazientito, esclama ad alta voce davanti agli altri pazienti in attesa, che secondo lui mi sarei rivolto al pronto soccorso "per non pagare il ticket", così testualmente (!!). La visita dura 30 secondi e vengo frettolosamente liquidato con la prescrizione di Tobral in gocce, farmaco adatto alle otiti e alle infezioni, nel mio caso completamente inutile, dato che avevo solo un grosso tappo di cerume.
3) la terza nel mese di agosto 2023 quando, dopo appuntamento al Cup per visita privata, riesco a farmi visitare dalla dott.ssa Spuri Chiara. Visita piuttosto approfondita, al seguito della quale vengo messo in lista per un intervento chirurgico. Mi viene dato il numero da chiamare per eventuali complicazioni nel periodo successivo. Nei 2 mesi seguenti cado vittima di 2 infezioni (trattate dal medico di base con antibiotici e, in questo caso correttamente, goccine tipo Tobral). Subito dopo la fine del 2° trattamento mi ricomincia il dolore, per cui consigliato anche dal medico di base, provo a contattare il numero della Spuri per un controllo. Dopo diversi tentativi, dopo giorni di telefonate, non ho mai ottenuto risposta, pur sapendo da fonti certe che la dottoressa sta regolarmente esercitando in reparto. Sono giorni che chiamo il numero che mi è stato fornito, ma sempre invano. Sono completamente lasciato a me stesso.
Probabilmente, anche a causa della condizione pietosa in cui verte la sanità in Italia, mi ritrovo vittima di 3 esperienze completamente negative. Consiglio vivamente, in caso di bisogno, di rivolgervi altrove.
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