Dettagli Recensione
Ringraziamenti
Mi dichiaro un fortunato: mi è stato consigliato di rivolgermi al prof. Coppi. La mia storia inizia nel 2011 quando, a seguito di una Tac per un controllo allo stomaco, mi viene diagnosticato un aneurisma alla aorta discendente ingrossato a 4 cm.; mi viene consigliato di tenere il tutto sotto controllo. Nel 2013, a seguito di una tosse persistente, mi rivolgo per un controllo ad un ospedale della capitale e ho la fortuna di aver trovato un medico molto valido: dopo una lastra, mi fa fare una tac per aver notato che l'aneurisma si è allargato molto (a cm. 8). Quindi vengo trasportato in un altro ospedale notissimo nella capitale e curato per una broncopolmonite; per l'aneurisma, cambiato reparto, mi dimettono dicendomi che se avessi avvertito dolori, di recarmi presso il primo pronto soccorso. Vengo di nuovo ricoverato per ulteriori accertamenti circa un mese dopo presso l'ultima struttura sanitaria, subisco un intervento per chiudere a detta loro un passaggio nella midollo spinale. Non riuscendo, mi ritrovo in terapia intensiva con ossigeno e varie complicazioni. Alla mia domanda "cosa è successo?", mi viene risposto "può accadere". Infine mi rivolgo al prof. Coppi, il quale mi riceve nell'arco di pochissimi giorni dicendomi di essere a rischio e di dover intervenire subito. Alla domanda "lei professore resterebbe in attesa di essere chiamato dall'ospedale di Roma?", mi rispose che nei vari congressi di quel noto ospedale non aveva mai visto nessuno. Sono stato ricoverato il 7 agosto e operato il 9 agosto con un servizio e assistenza uniche. Ringrazio in particolare il prof. Coppi e tutto lo staff per la loro competenza, compresa la disponibilità della capo sala.
Un grazie di cuore a tutti e ringrazio Dio che esista il prof. Coppi.
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