Dettagli Recensione
Pessima esperienza
Basterebbe che un infermiere venisse incaricato di tenere un accendino sempre a portata di mano per il paziente che NECESSITA DI FUMARE, dal momento che il personale trascorre troppo tempo a dialogare chiuso dietro una saracinesca.
Dovrebbe essere affisso in bacheca un foglio con i DIRITTI DEL PAZIENTE, con i numeri da chiamare in caso di disservizio, ovvero, ritenuto abuso psichiatrico. I pazienti, cui somministrano antipsicotici, NON POSSONO essere OBBLIGATI a sostare per 2 ore in salotto, perchè le camere sono CHIUSE A CHIAVE, dopo aver effettuato le pulizie del mattino.
E' necessario che i TELEFONI CELLULARI SIANO A DISPOSIZIONE SEMPRE DEL PAZIENTE, perchè la nostra Carta Costituzionale garantisce LIBERTA' di pensiero e di PAROLA, pertanto deve essere una LIBERA SCELTA del Paziente se comunicare o non comunicare con alcuno.
Gli Infermieri NON DEVONO piu' chiudersi "in cerchio" attorno al Paziente, al fine di effettuargli una terapia depot, da lui non richiesta e stabilita unicamente dal "RAS": RENATO MONTEMURRO.
Dovrebbe inoltre essere a disposizione dei Pazienti UN MINISTRO DI CULTO perchè, per chi CREDE in qualcosa, è IMPORTANTE E DI VITALE IMPORTANZA LA CURA DELLO SPIRITO.
Paranoia, mania, depressione, schizofrenia, DEVONO ESSERE LIBERE, se volute del Paziente. Inoltre la VOCE ED I TONI UTILIZZATI DAL DOTT. ALBERTO CASTAGNA, SONO OBIETTIVAMENTE FASTIDIOSI E DI ALCUNA CURA PER I PAZIENTI.
Un Tributo personale all'Infermiere Mario, perchè mi ha consentito di FUMARE una sigaretta in piu'; tale gesto mi ha garantito SERENITA'.
Dott. Marco Ancona - Costituenda: Associazione per la LIBERTA' DI ORIENTAMENTO MENTALE IN ITALIA NEL 2016 - Paypal ed e mail: marcoancona@ymail.com
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