Dettagli Recensione
Terapia Intensiva
Quando il papà di 81 anni era ricoverato in terapia intensiva, ci aggiornavano sempre e potevamo vederlo dal vetro e, anche quando è andato in reparto, un sorriso, una parola gentile d’incoraggiamento in una situazione difficile c’erano sempre. Non ci hanno fatto mai sentire soli o abbandonati e sono sempre stati disponibili ad ascoltarci e aiutarci ove possibile.
È bello poter dire che ci sono ancora medici e infermieri umani che comprendono e capiscono la sofferenza di chi ha un caro ricoverato in terapia intensiva. A volte basta poco per portare un po’ di serenità per chi attende ansiosamente notizie e l’ospedale di Dolo è una eccellenza di cuore, cure e umanità - che si vedono purtroppo sempre più raramente.
Un ringraziamento di cuore a tutti.
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