Dettagli Recensione

 
Ospedale Di Summa Perrino di Brindisi
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Tre vertebre fratturate

Dopo sette ore di pronto soccorso, finalmente in reparto. Noi tutti spaventati, ma il dott. Fina ci accoglie con molta gentilezza e preparazione. Mio padre. ricoverato da dieci giorni per una caduta dalle scale e tre vertebre fratturate, non possono operarlo: è immobile nel letto perché i suoi polmoni ancora non sono pronti per subire un intervento. Si pensa di spostarlo da quel reparto, perchè adesso è una questiome pneumologica. Ho voluto scrivere una mia recensione prima ancora di sapere il decorso di mio padre, per esprime la mia impressione. Sono molto fiduciosa nei medici, che dire siano bravissimi è molto poco.. Gli infermieri sono degli angeli sia per mio padre che per mia madre che è accanto, sempre disponibilissimi. Mio padre, come spiegavo prima, forse lascerà il reparto per curare i polmoni e ritornare in un secondo momento per l'intervento. Non ho mai visto piangere mio padre, ma con le lacrime agli occhi oggi mi diceva "non voglio andare via da questo reparto, saranno loro a prendersi cura di me e nessuno più". È raro vedere un paziente piangere che non vuole lasciare un reparto. Con questo voglio dire che qui in neurochirurgia lavorano degli angeli..
Grazie di cuore.

Patologia trattata
Vertebre fratturate.
Esito della cura
Guarigione parziale

Commenti

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Inviato da simona balsamo
28 Marzo, 2017
Sono la figlia di Cataldo Balsamo di San Michele Salentino, questa è la seconda volta che scrivo per ringraziare di cuore tutti i medici e tutte le infermiere di questo grande e unico reparto. Finalmente, dopo venti giorni di ricovero, dopo una caduta dalle scale sabato scorso, è stato operato mio padre ed oggi torna a casa. Venti giorni perché aveva un versamento pleurico. I medici hanno fatto di tutto pur di non spostarlo a San Pietro Vernotico (dove vi è il reparto pneumologia e dove avrebbero dovuto curarlo per poi farlo ritornare in neurochirurgia ad essere operato). Grazie a tutto l'impegno dei medici, è rimasto a Brindisi, hanno saputo curare mio padre anche se non era un paziente della neurochirurgia, per portarlo guarito all'intervento. Oggi mio padre piangeva alle dimissioni per il grande lavoro svolto e la grande professionalità di tutti, medici ed infermiere.
Dimenticavo una cosa molto importante: sabato prima dell'intervento, in giro visita, il Dott. D'Agostino disse a mio padre "finalmente ce l'abbiamo fatta, amico mio oggi tocca a te!". Grazie anche a lui, mio padre è andato in sala operatoria molto tranquillo.
Grazie di vero cuore a tutti. Un grazie speciale anche alla caposala, che ogni mattina rassicurava mio padre.
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