Dettagli Recensione

 
Ospedale Di Summa Perrino di Brindisi
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Linfoma di Hodgkin

Sono una paziente ancora oggi affetta dal linfoma di hodgkin, purtroppo con recidiva immediata dopo la terapia ABVD. Nel reparto di ematologia di Brindisi colui che tratta i linfomi è il dottor QUINTANA. Parlo in maniera negativa del dottor Quintana per vari aspetti che mi hanno toccata da vicino.
Come primo aspetto importante vorrei sottolineare che nel 2019 continua a non proporre e consigliare la RACCOLTA DI OVULI nelle donne, in ragazze giovani come me che rischiano di andare ora incontro ad un trapianto e rimanere sterili; nel 2019 lui continua a proporre una puntura che addormenta le ovaie ma non le protegge al 100%, invece di assicurare la totale prevenzione.
Nel 2019 esiste ancora un dottore che non consiglia di mettere il PICC, così da far bruciare tutte le vene e non avere ora la possibilità di fare un semplice prelievo che risulta difficile e a tratti quasi impossibile.
Inoltre esiste un medico in questo reparto che non assiste, ascolta e dà ai suoi pazienti le spiegazioni di cui hanno bisogno, ma quasi li evita, ed evita anche i loro problemi che da lui non sono compresi umanamente.
I voti riguardo l'assistenza e la competenza sarebbero pari a 1 se non fosse per le splendide infermiere che lavorano nel reparto: persone competenti, umane, gentili e professionali.

Patologia trattata
Linfoma di Hodgkin.
Esito della cura
Guarigione parziale

Commenti

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Per Ordine 
 
Inviato da Annalisa
10 Giugno, 2022
Come mamma di una ragazzina affetta da linfoma di Hodgkin, devo darle completamente ragione. Tutto ciò che lei reputa corretto è stato fatto a mia figlia, presso l'oncoematologia pediatrica del policlinico di Bari (nella sfortuna, avendo 15 anni al momento della diagnosi, è rientrata nelle loro pertinenze) e ringrazio Dio ogni giorno per questo. Dalla proposta della congelatore degli ovuli, che abbiamo rifiutato per altre motivazioni, all'impianto del picc.
Poi, professionalità, umanità, conforto, assistenza psicologica, hanno reso un momento doloroso meno pesante di quello che avrebbe dovuto essere.
Spero che nel frattempo lei oggi stia bene.
Un caloroso abbraccio e tanti auguri per il suo futuro.
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