Dettagli Recensione

Ho sempre pensato che uno degli aspetti più crudeli delle malattie in generale sia la solitudine in cui a poco a poco cade la persona malata. Questa barriera non è facile da penetrare, può riuscirci solo un medico che riconosce il paziente non come un numero, ma come una persona di cui farsi carico e prendersene cura. Io, come paziente, ho avuto la fortuna di incontrare nell'Ospedale dell'Annunziata di Cosenza, da sempre alle ribalta della cronaca per episodi di malasanità, un dottore dalla grande preparazione scientifica e competenza professionale che utilizza l'intelligenza del cuore per instaurare col paziente un rapporto fiduciario fatto di ascolto, dialogo ed empatia. Il dottore Vaccarisi è tutto questo, una delle poche luci che brilla tra le tante ombre di una sanità che, da sempre, in Calabria viene saccheggiata. Al dottore Vaccarisi e a tutto il personale medico e paramedico del reparto da lui diretto va il mio grazie più sentito. Professionalità, competenza, disponibilità, passione per il proprio lavoro, umanità, sono tutte le doti che contraddistinguono un reparto che è certamente uno dei fiori all'occhiello della nostra sanità cosentina. In un servizio sanitario pubblico come quello calabrese, questo piccolo esercito di eroi dal camice bianco sta iniziando una rivoluzione.