Dettagli Recensione

Nell'Aprile 2018 mi è stata diagnosticata una frattura del collo del femore con grave insufficienza cardio-respiratoria. Non ritenendo opportuno procedere subito con l'intervento chirurgico, sono stata ricoverata presso l'UOC di Geriatria. Qui fin da subito sono stata ben accolta dal personale medico e infermieristico, in particolare dal direttore Dr. Filippo Fimognari, che con esemplare professionalità, umanità e competenze mediche, si è prodigato, come nessun medico aveva fatto finora con me, nel trovare una cura ottimale affinché potessi essere in condizioni di operabilità, in modo tale da alleviare le mie sofferenze e riprendere la mia vita.
In due mesi di ricovero ho potuto constatare l'abilità, la dedizione, l'attenzione, l'amore con cui i dottori si sono rapportati con ciascun paziente, la gentilezza, le parole di conforto sempre pronte, e la disponibilità nel dare delucidazioni e nell'aggiornare pazienti e familiari sulle condizioni di salute. Si è percepito un clima di cooperazione basato sulla stima, la fiducia, la lealtà, la comunicazione, dove ognuno mette in campo le proprie esperienze e specializzazioni professionali per garantire il meglio ai pazienti e raggiungere dei risultati straordinari facendo luce sui casi più complessi. Tutto questo è reso possibile grazie alla presenza di un ottimo leader, quale il primario Dr. Fimognari, in grado di mantenere un team coeso, di dare le giuste direttive e di fornire i mezzi per lavorare al meglio, uno dei rari medici, validissimo, di cui l'ospedale può andare fiero. Le parole incoraggianti, la sensibilità, l'esperienza di un Primario eccellente, possono dare la forza di non perdere mai la speranza e di affrontare le avversità, e rendere la degenza più serena.
Voglio porre altrettanti ringraziamenti a tutti gli altri dottori del reparto, tra i quali il Dr. Consalvo Ricci, il Dr. Claudio Iorio, il Dr. Massimo Rizzo, la Dott.ssa Giovanna Cristiano, una dottoressa speciale, che mi ha seguita durante la degenza dimostrando sempre grande affetto, pazienza, passione nel curare i malati e nel risolvere i problemi. Ringraziamenti anche a tutto il personale infermieristico, tra cui le infermiere Daniela Russo e Mariafrancesca Vona e a tutti gli Operatori Socio-Sanitari.