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Facendo seguito alla recensione del 15 Agosto 2024 con la quale si evidenziava l’ottima organizzazione e cura del paziente ricoverato presso il Reparto di Ortopedia dell’Ospedale San Giuseppe da Copertino, intendiamo riconfermare tutto.
Premesso che la bravura e il talento a volte non sono sufficienti per effettuare la Professione di medico, il lavoro sodo, la tenacia, l’ascolto e l’amore verso il prossimo sicuramente completano e forse perfezionano la figura di Medico che ogni cittadino desidera al momento del bisogno.
Il Primario e Direttore dell’ U.O.C. Dott. Francesco Ippolito, che segue personalmente gli sviluppi delle cure di ogni paziente ricoverato e non durante il percorso “medicazioni successive all’operazione”, si rendeva conto che la ferita, conseguente all’intervento chirurgico per la frattura scomposta del malleolo peroneale sinistro di Salvatora Terlizzi, tardava a rimarginarsi.
Il Dott. Domenico Zaccari, incaricato nello svolgere le visite e medicazioni necessarie, si applicava con passione facendo appello alla sua esperienza scientifica; ciò nonostante, dopo aver attuato varie metodiche di medicazione, in accordo con il Primario decideva di applicare la Vac Therapy.
Notato il miglioramento della ferita chirurgica, si decideva di tornare alla medicazione tradizionale periodica della ferita.
Il miglioramento dei risultati era però molto lento spingendo i medici a cambiare nuovamente approccio e quindi ad applicare la “Pico 7 Multisite Smal”. La possibilità di avere accesso a questo strumento ha messo nuovamente in luce la disponibilità e dedizione dei medici che, con grande umanità, ci hanno permesso di superare moltissime barriere burocratiche.
Oggi possiamo finalmente affermare che il problema, seppur duraturo e fastidioso, è stato risolto con successo.
Per quanto sopra, esprimiamo tutta la nostra riconoscenza al Primario, Direttore dell’ U.O.C. Dott. Francesco Ippolito, alla Sua equipe ed in particolare al Dott. Domenico Zaccari per la Sua umanità, generosità, BRAVURA, tenacia e impegno nel guarire una “Ferita Difficile”.
“Medici esemplari” è ciò che ricorderemo in questa singolare esperienza ospedaliera.
Le parole non riescono ad esprimere i nostri infiniti apprezzamenti e ringraziamenti.
Lina Terlizzi e Luigi Liaci
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