Dettagli Recensione

 
Ospedale Sant'Anna di Como
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Papà ricoverato in oncologia

Mio papà è stato ricoverato in questo reparto per una biopsia al fegato, che purtroppo ha dato la diagnosi meno sperata, ossia metastasi da carcinoma del pancreas.
Nulla da dire sul personale infermieristico, tutti gentili e pronti ad ogni esigenza.
Dopo 10 giorni dalle dimissioni ci chiamano per informarci dell'esito della biopsia. Spieghiamo, dopo la brutta diagnosi ricevuta, che papà non era facilmente trasportabile. Chiediamo di non dire nulla a papà, o perlomeno di far uscire a pagamento un oncologo e che gli dessero un lumicino di speranza. Ci rispondono che per onestà professionale avrebbero dovuto dire tutto. Abbiamo portato papà al controllo, che si è sentito dire: LEI HA POCO DA VIVERE. Io non voglio fare nomi, credo sia la prassi dell'ospedale, e allora Vi chiedo di fare un corso di UMANITA'. Mio papà è morto il 27/11, ma si è spento nel momento stesso della visita per poter far sì che la Vostra onestà professionale fosse intatta.
Mi chiedo se la stessa onestà professionale la utilizziate anche con i vostri papà.

Patologia trattata
Carcinoma pancreas.
Esito della cura
Nessuna guarigione

Commenti

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Per Ordine 
 
Inviato da Alessio
04 Febbraio, 2024
Sono pienamente d'accordo con lei... Servirebbe per queste diagnosi un corso di umanità, non trovo accettabile parlare così ad una persona. Vorrei vedere se al posto del tuo papà oppure della mia mamma ci fosse stato un suo parente. L'umanità va oltre la professione.
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