Dettagli Recensione
Esperienza traumatica
Ho partorito il 27 agosto con 3 giorni di prodromi. Ero fiduciosa di questo ospedale in quanto ne avevo sentito parlare bene, ma ho trovato tutto tranne che un bell'ambiente. Le ostetriche venivano ogni 45 minuti, perché implorate dal mio compagno di assistermi. Per gran parte del tempo sono rimasta sola. Il bello viene ora: la domenica mattina il ginecologo decide che ero pronta per entrare in sala parto. Uscendo dalla mia stanza sento un'ostetrica che afferma che non sarei riuscita a spingere perché, contrariamente a quanto detto dal ginecologo, non sarei stata pronta. Aveva ragione. Dopo tre giorni ero sfinita e non sono riuscita a spingere. Mi è stata fatta la manovra di KRISTELLER!! (fortemente sconsigliata dall'Oms, ma a quanto pare preferita al cesareo). Nel momento in cui il mio ragazzo ha invitato la dottoressa a fermarsi perché aveva paura di quello che poteva succedermi, è stato aggredito e invitato ad uscire. Dopo diverse spinte sulla pancia (Kristeller) mi è stata fatta un'episiotomia e mio figlio è stato tirato con la ventosa. Non mi sono sentita per niente supportata dalle ostetriche. Un'esperienza pessima. ZERO EMPATIA, ZERO UMANITÀ. Nel post parto uguale. Mi hanno trattata come se avessi dovuto sapere cosa si dovesse fare alla nascita di un figlio. Infermieri sgarbati e aggressivi. Grazie a Dio mi sono fatta aiutare una volta tornata a casa da una psicologa e da delle ostetriche private. Ho fatto un riassunto, ma ci sarebbero molte altre cose da raccontare. L'unico angelo è stato un'ostetrica che mi ha assistita nel mio primo giorno di travaglio. Una ragazza davvero speciale e brava nel suo lavoro: Rachele. Per il resto non metterei più piede qui.
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