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Come perdere tempo in pronto soccorso...
Purtroppo, da medico, sono mortificato nel parlare male di una struttura sanitaria. Episodio accaduto il 24 gennaio 2024. Abbiamo portato in pronto soccorso, in ambulanza del 112, mia suocera di anni 94 con fibrillazione atriale e patologia cardiaca acuta (bradiaritmia con pause anche di 2 secondi) dopo esame holter e consulenza telefonica con tre cardiologi che, presa visione dell'esame, hanno indicato l'apposizione di un pacemaker.
Dopo aver ripetuto l'Ecg in p.s., la paziente è rimasta per circa 5 ore incustodita (o poco custodita, come riferisce lei stessa che è estremamente lucida) in attesa di essere portata in reparto e solo allora è stata chiesta la consulenza cardiologica e alle ore 18.32 (arrivata in p.s. alle 12.00 circa)a ncora non abbiamo notizie se sia stata effettuata nonostante la diagnosi sia ampiamente chiara con rischio di morte improvvisa. Le domande che mi pongo da medico sono tante, tra cui una è la principale:
perchè si continua a portare pazienti con un tipo di patologia negli ospedali dove non sono in grado di trattarla?
Spero di essere contattato dalla responsabile del p.s. dell'ospedale di Civitanova Marche per poter fare tante domande e cercare di capire alcune cose.
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