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Aneurisma aortico in emergenza
Mia madre di 86 anni giunge in questo reparto in emergenza per un aneurisma dell'aorta sottorenale che sta per rompersi. Entra in sala operatoria alle 19.00 del giorno 1 settembre e ne esce alle ore 3.00 del 2. Viva. Il professore Talarico esce intorno alle 1.30 della notte e, nonostante il volto denoti notevole stanchezza, mi fa accomodare e mi spiega l'intervento. Molto complicato da estese aderenze tra epiploon e vescica, mi dice che fa una resezione del fondo vescicale con una plastica dello stesso e dell'epiploon, e che la cosa lo ha impegnato a lungo. L'intervento, di tipo open classico con protesi a pantalone aorto-iliaca, riesce perfettamente. Mia madre viene trasferita in rianimazione, come di norma in questo genere di intervento davvero cruento e pesante. Ritorna in reparto in meno di 24 ore. Purtroppo si verifica una ischemia dell'arto inferiore destro, possibile complicanza, e nuovamente intervengono in anestesia locale. Mi chiama al telefono la gentilissima dott.ssa Riggi. Mi spiega le eventuali possibilità il dott. Valentino. E per fortuna è sufficiente la rivascolarizzazione locale. Che dire. Hanno compiuto un vero miracolo, di cui sono davvero grata all'intera equipe del professore Talarico. NON c'è una pecca di cui lagnarmi. Ottima competenza, ottima assistenza medica ed infermieristica. Attenti e solleciti, mai insofferenti nonostante siano trattate patologie davvero gravi e pesanti. Anche il comfort della struttura accompagna, con condizionatore e bagno in camere a due o tre letti, attenzione nei particolari, pulizia e l'ordine. Sono felice che un simile reparto esista a Palermo , perla rara, e lo dico con cognizione visto che sono medico.
La mia gratitudine e la mia riconoscenza per la dedizione al suo prezioso e ben fatto lavoro al Prof. Francesco Talarico e alla sua equipe.
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