Dettagli Recensione

Ho deciso di partorire la mia seconda figlia al Casilino per avere la partoanalgesia visto che veniva stimata grande.
Non ero seguita da un ginecologo interno, non ero assicurata, una normale cittadina italiana che paga le tasse e vuole usufruire del SSN.
Ho iniziato con la visita anestesiologica con SSN, e fin qui tutto bene, massima competenza da parte dei medici nelle spiegazioni ecc.
Arrivo alla 37 settimana ed inizio i tracciati a pagamento con ospedale amico... arrivo al quarto tracciato, 40+1 settimana, vengo tratta bene dalle ostetriche di turno, visitata quando lo ho richiesto ecc... all'ultimo tracciato fissiamo la data per induzione, e fin qui tutto bene.
Il giorno dopo l'ultimo tracciato inizio ad avere le prime contrazioni (sabato notte, induzione fissata per il lunedì successivo), quando iniziano arrivare ogni 5 minuti in modo regolare decidiamo di partire con mio marito (1 di notte, viviamo a circa 1 ora e mezza di distanza dal policlinico).
Vengo visitata e quasi derisa perché non ero in travaglio attivo... inizio un tracciato e mi evidenziano che sembra esserci qualche piccola anomalia nei battiti... un'ora e più di tracciato... mi staccano e lo ripetono dopo circa mezz'ora, tutto nella norma. Alle 5.30 decidono (senza rivisitarmi) di rispedirmi a casa, spiegandomi di non tornare se fossero aumentate le contrazioni perché non avevano posti disponibili (con SSN ovviamente) e che probabilmente entro il lunedì mi avrebbero ricoverato per induzione... forse sarebbe slittato tutto al giovedì successivo. Rassegnati ripartiamo per casa... in fondo loro sono dei luminarie come non fidarsi. Arriviamo a casa, contrazioni sempre ogni 5 minuti, verso le 8 diventano più riavvicinate... stanchi, delusi e anche un po' incazzati andiamo al PS di Frosinone... arrivo con una dilatazione di 8 cm, da lì a poco ho dato alla luce la mia bambina.
Mi hanno dimessa dal Casilino senza visitarmi, probabilmente ero già di 4 cm, ma non ero una paziente pagante! Solo una povera italiana che paga le tasse per usufruire del SSN.
Che delusione!