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Il 18 agosto 2016 mio padre è stato ricoverato presso il reparto di Otorinolaringoiatria del CTO di Careggi, diretto dal Prof. Oreste Gallo, ed è stato sottoposto ad intervento di rimozione di un adenocarcinoma etmoidale destro di tipo intestinale, che ostruiva completamente la fossa nasale destra. L'intervento, eseguito in endoscopia, ha comportato non solo la rimozione del setto nasale e dell'etmoide, ma anche una craniectomia endoscopica.
L'intervento, particolarmente delicato e innovativo al tempo stesso, è riuscito bene nonostante lo stadio piuttosto avanzato del male, e consentirà a mio padre di vivere un decorso post operatorio più sereno in quanto meno invasivo e che non lascerà il suo viso deturpato.

Tutto questo è dovuto alla grande capacità e professionalità della equipe operatoria e in particolare del chirurgo, il dott. GIANDOMENICO MAGGIORE, che, oltre ad una spiccata disponibilità e umanità sia con il paziente che con i familiari, ha dimostrato che certi tipi di intervento possono essere tranquillamente effettuati negli ospedali italiani. Chirurghi di tale capacità rappresentano, quindi, una eccellenza della sanità italiana e, in questo caso, fiorentina.

Anche se il decorso post operatorio sarà lungo e mio padre dovrà poi sottoporsi alle terapie previste da protocollo, l'intervento e la sua buona riuscita rappresentano gran parte del percorso che spero potrà portare ad una sua completa guarigione.

Un sentito ringraziamento va a tutto il personale del suddetto reparto, a partire dal Prof. Oreste Gallo, a tutti i medici e gli infermieri, e in particolare al dott. Massimo Trovati, con cui mio padre ha avuto il primo contatto, al dott. Giandomenico Maggiore, che lo ha operato e seguito attentamente nelle fasi del post operatorio e al dott. Oliviero De Luca che ha monitorato, coadiuvato dalla equipe di reparto, la sua degenza fino alle dimissioni.
Alessia Geroni