Dettagli Recensione

 
Ospedale Careggi di Firenze
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Impianto Cocleare non andato a buon fine

Questo reparto non è assolutamente in grado di effettuare impianti cocleari.
Pessima esperienza, consiglio vivamente a tutti i non udenti di rivolgersi ai centri altamente specializzati del Nord Italia e dell'unico veramente abilitato in Toscana, centri che impiantano regolarmente molti bambini e con comprovata esperienza e tecnologie almeno ventennale.

Patologia trattata
Ipoacusia bilaterale profonda.

Commenti

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Inviato da filippo
07 Novembre, 2013
Certo... e se il tuo impianto non è andato a buon fine deve essere per forza colpa del medico.... è facile parlare male delle persone, il difficile sta nel capire che non tutto in medicina può sempre andare liscio, soprattutto perchè i miracoli, purtroppo, non si possono fare. E' una equipe altamente specializzata e in questo reparto è nata l'Audiologia Italiana. Vi sono presenti medici che hanno fatto la storia dell'Audiologia, compreso la scoperta di manovre particolari per la risoluzione di particolari vertigini (manovre adottate in tutto il mondo e citate su tutti i libri di audiologia mondiali!). La pulizia non lascia per niente a desiderare... semmai le mura sono fatiscenti, ma di questo andate voi cittadini a lamentarvi con i direttori sanitari... Chi ci lavora dentro è vittima come voi pazienti. Informarsi prima di giudicare... così si conosce la verità e si evitano figuracce.
Inviato da tina
26 Febbraio, 2014
Concordo con quanto scritto da Filippo in data 7 novembre 2013, anche perché posso affermare con tranquillità che, come ho scritto nella mia recensione, spesso ci molteplici fattori che possono aiutare, o viceversa complicare, il buon esito di un'operazione.
Non capisco perché, quando le cose vanno male, è sempre colpa dei medici, mentre molto spesso, al contrario, si grida quasi "al miracolo".
Posso dire, a difesa di chi lavora in quel reparto, che il personale è competente e gentilissimo, compresi gli/le infermieri/e (e ne ho avuto una riprova proprio questa mattina); lo dico con cognizione di causa, in quanto sono stata seguita dai vari medici fin da quando ho iniziato, purtroppo, ad avere grossi problemi con le "normali" protesi acustiche, già dagli anni '90, e ad audiologia ci ho fatto il cosiddetto "viottolo"!. Tanto per fare, anzi aggiungere, qualche nome: il dottor Paolo Vannucchi, la dottoressa Minna Bigozzi, alla quale va ancora il mio sentito ringraziamento per avermi sempre "accolta" e seguita nonostante si occupasse soprattutto di audiologia infantile.
Fortunatamente, appunto, ho risolto con l'impianto, mettendoci anche tanto di mio, certo, ma non credo che sarebbe stato possibile se non avessi trovato competenza e professionalità.
Ovviamente, mi spiace per la non riuscita dell'impianto della Sig.ra Meucci, ma non credo si possa dare sempre la colpa ai medici e soprattutto trovo l'opinione ingiusta, a fronte degli innumerevoli successi conseguiti dall'equipe del professor Pagnini.
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