Dettagli Recensione

Sono reduce da un ricovero presso l'Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi di Firenze, SODC Otorinolaringoiatria 2- Dipartimento integrato organi di senso. Ricovero breve per un intervento non grave ma delicato, che mi ha dato la possibilità di vivere un'esperienza interessante. Una gentile signora ti telefona una mattina per avvertirti che sei parte del programma di pre-ospedalizzazione, chiamandoti dolcemente per nome: "...allora Giovanna l'aspettiamo per il..." e con mia sorpresa vedo che faccio parte di un programma prestabilito di esami, colloqui coordinati e puntuali terminanti con un diretto approfondimento con il medico: domande sulla famiglia di origine, malattie, allergie, stile di vita! L'incontro con l'anestesista conclude il tutto e ti prepara anche ai possibili rischi.. vista anche la mia età (74 anni). Tutto questo mi ha conquistata e sorpresa per il perfetto collegamento. Mi ha colpita la disponibilità e l'esaudimento di ogni domanda in più, il tutto con molta accessibilità, quasi come se i veri "pazienti" fossero diventati gli stessi medici. Sono stata ricoverata in tempi brevi, accolta da un'equipe capace, preparata ad un rapporto umano e competente. In sala operatoria una voce femminile mi ha chiesto (o ho sognato?) se volevo un po' di musica ed io l'ho sentita prima di cadere nella banalità del nulla! Tutto il personale lavorativo è stato efficiente e presente, in piena notte qualcuno mi ha sfilato la flebo senza svegliarmi! Il giovane e bravo chirurgo che mi ha operata (è bello sapere "chi") è venuto a salutarmi in camera informandomi ancora. E' stata un'esperienza che mi ha arricchita e mi ha lasciato una confortante sensazione di grande progresso. La pratica della terapia del dolore ti accompagna per tutto il ricovero, ed è molto utile come effetto e come riconoscimento. Ringrazio tutti, tutti... ma ho una richiesta da fare.. posso??! Non è possibile vietare l'uso dei cellulari all'interno delle camere??! E' una cosa fastidiosa che a tutte le ore, anche a tarda sera, con voce alta, ci siano queste conversazioni prolungate, spesso inutili che non tengono conto di chi è reduce dalla sala operatoria: c'è un giusto limite per le visite dei parenti, ma poi eccoli ricomparire intorno al tuo letto!
Ancora grazie e buon proseguimento a tutti! Saluto il bel cipresso accanto alla torre bianca che vedevo dalla finestra!