Dettagli Recensione
Scarsa assistenza
Mi sono rivolta al Careggi con molta positività, speranza e fiducia, ma poi tutto è sempre venuto a vacillare.
La tempistica, al momento, è raddoppiata.
Alla prima visita mio marito ha fatto alcune domande, la prima è stata: quali sono i tempi?
Dalla risposta ho visto che i tempi erano uguali ad un centro privato, a quel punto a tempi uguali e con una buona impressione a pelle dall'èquipe del Careggi, ho scelto l'Ospedale.
Poi le carte tempistiche cambiavano continuamente, ma nessuno lo comunicava, quindi per avere risposte era necessario sempre perdere la pazienza - ritengo che non si dovrebbe perdere mai la pazienza per avere un diritto.
In concomitanza, mi sono confrontata per caso con un mio amico avvocato e, senza che io gli parlassi del mio percorso, mi ha aperto un po' gli occhi sui centri PMA. Avevo fatto un'esperienza di Fivet, ma non vi erano stati mai cenni di qualche problematica.
A tutt'oggi non discuto la professionalità dell'amministrazione e della competenza medica, ma ho perso la fiducia. A questo punto mi sento ingannata e allo sbaraglio, abbandonata. Ho inviato anche una email un mese fa, nella quale riferivo un cambiamento importante di salute; non ho mai ricevuto risposte.
A farmi perdere la pazienza è la maleducazione del non mettermi a conoscenza, l'ignorare. Sto vivendo tutto questo come una forma irrispettosa nei miei confronti. Adesso dovrò solo appurare se questo trattamento è riservato ai pulcini neri o a tutti.
Al momento una nota molto positiva è per le due dottoresse con la quale mi sono rapportata, ed è solo questo che mi spinge ad andare avanti.
L'eterologa è un percorso molto più difficile, non perché si mette una vita al mondo che non porta il tuo sangue, assolutamente no! Perché mettere al mondo una vita, poterle dare un futuro e tanto amore, è sempre una cosa meravigliosa. È difficile perché tutti i giorni vieni trattata come un numero e ti fanno sentire sbagliata.
L'eterologa è l'ultima possibilità, e quando vedi che l'ultima possibilità ti viene negata, a quel punto bisogna perdere la pazienza e incazzarsi, perché nessuno ha il diritto di togliere ad una coppia il sogno di dar vita. Nessuno intende scavalcare qualcun'altro, ma se le carte vengono continuamente cambiate, una domanda sorge: ma qualcuno ha scavalcato me? Tutti abbiamo diritto a realizzare un sogno, e nessuno ha il diritto di scavalcare un altro. I PMA dovrebbero imparare ad eseguire protocolli certamente, ma mai trattare come numeri da protocollo le coppie. Non so come andrà avanti... e cosa mi accadrà ancora, se mi faranno cambiare idea, ma una cosa è certa: oggi il Careggi mi ha deluso e scoraggiata.
Questa è la mia esperienza, quelli degli altri non la conosco. Non posso che giudicare il Careggi in base alla mia esperienza, posso solo giudicarlo per quel che riguarda la mia storia.
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