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Nostra madre è entrata in reparto il 29/12/2022 con i suoi piedi, con una patologia certamente severa e purtroppo con poche possibilità di sopravvivenza. Ma dell'entrare con i propri piedi ed uscirne in una cassa il giorno 11 marzo 2023, è stato per noi familiari sconvolgente. Umanità da parte dei medici, zero. Il personale infermieristico e OSS inizialmente ottimo, le prestavano molte attenzioni, poi improvvisamente c'è stato un cambio repentino, uno stravolgimento, e umanità anche da parte loro minima, e non ne capirò mai il motivo.
Le cure le sono state fatte, visti anche gli esiti dei prelievi e le condizioni generali, però i medici non hanno assolutamente idea di come si trattano i familiari.. La frase ricorrente appena ci incontravano? Vostra madre sta morendo, forse non vi è chiaro?
Ci hanno perfino letteralmente scagliati addosso un assistente sociale, che è arrivata a farci minacce verbali perché non volevamo firmare per portare via mamma da lì. Gli assistenti sociali dovrebbero fare gli interessi del paziente e non della dottoressa o della struttura, credo. Comunque ripeto, esperienza traumatica è dir poco.