Dettagli Recensione
Paure confermate...
Dopo mille raccomandazioni da parte di amiche e parenti che mi incentivavano a non partorire qui a causa della brutta nomea della struttura, nonché dell'increscioso avvenimento accaduto ai danni di una giovane coppia e della loro bambina, deceduta a causa di banali litigi tra medici (stando alle notizie riportare sui giornali e in tv) ho deciso di continuare il mio percorso poiché in cura presso il primario del reparto, persona a mio avviso splendida sia dal punto di vista umano che professionale.
Il mio è stato un parto indotto, induzione che è stata avviata dopo 27 ore dalla rottura delle acque. Il farmaco utilizzato per far partire le contrazioni è stato il Propess; chiaramente le contrazioni sono arrivate violentissime e, non avendo potuto usufruire dell'epidurale (non disponibile né di notte né nei week end -ho partorito di domenica) il travaglio è stato veramente terribile e pesante. Sono andata in ipoglicemia ed è stata necessaria l'episiotomia pur avendo partorito una bimba di 2700!
Il parto in sè e per sé non è andato come volevo ma questo non propriamente per sola colpa del personale medico che mi ha seguito. Certo non avrei voluto che il parto mi fosse indotto (ma questo era al di la del volere dei medici); avrei, altresì, fatto a meno dell'episiotomia..suppongo che sia stata praticata per questo sopravvenuto calo di zuccheri…ormai sfinita hanno dovuto agevolare il passaggio della bambina. Avrei tanto desiderato, un po' come mi era stato splendidamente raccontantato dall'ostetrica che ha tenuto il corso preparto che ho frequentato, che la bambina potesse attaccarsi subito al seno, con ancora il cordone ombelicale attaccato. Invece dopo qualche secondo mi è stata portata via e dopo la sutura dei punti sono rimasta in osservazione nel corridoio del reparto per due ore, immobile, dolorante e senza la mia bambina….
Per quel che riguarda l'allattamento, sono stata sfortunata perché la montata lattea non è arrivata subito, pertanto è stato introdotto subito il biberon che chiaramente ha distrutto sul nascere l'allattamento. Non dimenticherò mai la disumanità di una puericultrice (occhialuta, dai capelli biondi e ricci) che una notte mi sbattè letteralmente la porta in faccia quando mi recai presso il nido perché la mia bambina non faceva altro che piangere perché affamata. Prima di cacciarmi in stanza dicendomi che avrei dovuto sbrigarmela da sola, sistemò la mia bambina su di un piano e dopo averle gettato in faccia e negli occhietti in malo modo della soluzione glucosata, mi rispedì in stanza perché evidentemente durante il suo turno di notte avrebbe voluto dormire anziché assistere le neo mamme… L'indomani feci notare la cosa alle sue colleghe, ma pare che la cosa fosse a conoscenza di tutte.
Inoltre la bambina appariva gialla e loro fecero le indagini solo perché io avevo notato questa cosa.. aveva l'ittero.. ma se non glielo avessi fatto notare io probabilmente neppure le avrebbero fatto gli esami.
Inservienti pettegole e maleducate.
Cibo pessimo.
SPERO CON TUTTO IL CUORE PER LE FUTURE PARTORIENTI CHE IL PRIMARIO RIESCA A METTERE DAVVERO LE COSE A POSTO…
LA PERSONA CHE RICORDO IN MODO POSITIVA E' L'OSTETRICA DANIELA, CHE MI ASSISTETTE MERAVIGLIOSAMENTE DURANTE LA PRIMA PARTE DEL TRAVAGLIO. PECCATO NON MI ABBIA FATTO PARTORIRE LEI..
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