Dettagli Recensione

Dal momento in cui ti dicono che la persona a te più cara ha un aneurisma cerebrale, un turbine di pensieri, non certo positivi, iniziano ad affollarsi nella mente
Qui inizia la mia storia nel reparto di neurochirurgia dell’ospedale Di Venere di Bari
“Quando ti metterai in viaggio per Itaca
Devi augurarti che la strada sia lunga
Fertile in avventura e in esperienze ....”
questi i primi versi della mia poesia preferita.
La mia esperienza in questo reparto è stata oltremodo positiva! Il personale medico è dotato di eccellente preparazione, ma soprattutto di grande umanità e, insieme al personale paramedico e ausiliario, hanno reso la degenza di mio padre una esperienza di vita da cui ne sono uscita carica di positività e di volontà di rendere onore a tutto quello che ci è stato donato. Il nostro percorso nella malattia non termina nel reparto di neurochirurgia, si estenderà in un centro riabilitativo, ma anche in questo percorso ci sentiamo accompagnati e sostenti dall’impareggiabile equipe medica, con figure di grande pazienza e professionalità quali il dottor Romanelli e il dottor Lanetti, sempre prodighi e instancabili nella gestione del reparto.
Non posso quindi che ringraziare tutti indistintamente, senza riserve, elevando con la sincerità più grande il plauso a chi, ogni giorno, affronta la trincea della malattia; e non solo, ma anche delle carenze strutturali che la nostra sanità locale è costretta ad affrontare dopo il drastico taglio del numero di posti di degenza.
Grazie a tutti con tutto il cuore.