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La ragazza e la prof. della stanza 11
Due tipe disassortite nella stanza 11, aventi in comune le stesse paure e le stesse ansie per un intervento abbastanza delicato: exeresi linfonodale. Poche ore per fare amicizia, scambiarsi qualche confidenza, così come solo le donne sanno fare, e ci si ritrova nei pressi della sala operatoria... nel panico più totale. Un saluto, qualche gesto di solidarietà e.. Sotto a chi tocca!
Una calma rassegnazione si impadronisce della prima paziente (?) che si ritrova subito a respirare l'aria pre-intervento! E' Nancy che le fa compagnia e la intrattiene col sorriso sulle labbra, sdrammatizzando sull'evento, col suo simpatico e pronunciato accento catanese; poi è la volta di un rassicurante colloquio col dottore anestesista, finché finalmente arriva il tuo turno! Lui, il direttore d'orchestra, il finto burbero, predispone tutto con accurata e sapiente cura. Un giorno pieno di lavoro, in mattinata a ricevere pazienti ed un intenso pomeriggio di interventi, non hanno minimamente intaccato la calma e la capacità di orchestrare il tutto affinché non succeda il minimo errore, non gli hanno impedito di avvicinarsi al paziente già operato o in procinto di esserlo e sollevarlo con un puffetto sulle spalle ed una parola rassicurante.
Grazie, grazie a tutta l'orchestra, ma soprattutto al suo direttore, il DOTTOR SOMA, il finto burbero dalle mani sapienti che giorno dopo giorno, con alacre lavoro e tanta competenza, risolve i problemi di tanta piccola gente, di una ragazza e di una prof.ssa della stanza 11!!!!
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