Dettagli Recensione

 
Ospedale Cannizzaro di Catania
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Malasanità o... strafottenza

Il 7 agosto u.s. a mezzogiorno ho fatto una brutta caduta all'indietro e per miracolo sono riuscito a non sbattere la testa, ma bensì l'osso sacro. Non mi sono mosso e mia moglie ha chiamato il 118, che è subito intervenuto. Da quel momento ho avuto attorno persone di alta professionalità ed attenzione nei miei riguardi fino al pronto soccorso dell'ospedale Cannizzaro, dove anche qui sono stato accudito con attenzione alla Tac, dove, scongiurati altri problemi, si è evidenziata la frattura di una vertebra, la L1. Dopodichè l'ambulanza di Pedara mi ha tolto il ..tutore(?) che mi teneva dritta la schiena ed è stato sostituito da qualcosa di simile dell'ospedale. Fatta la diagnosi, mi hanno riportato in astanteria in attesa di essere ricoverato in Ortopedia.
Durante l'attesa, improvvisamente un infermiere o portantino senza avvisarmi mi ha spinto di fianco, mi ha tolto il tutore della schiena, mi ha rimesso supino e mi ha alzato lo schienale a 45 gradi, provocandomi un dolore atroce alla schiena. L'ho subito chiamato dicendogli di rimettermi in orizzontale, in quanto avevo una vertebra fratturata. Mi ha abbassato con la stessa velocità folle così come aveva fatto tutte le altre operazioni ed è andato via.
Ad un mese ho fatto la RX di controllo e relativa visita, dove si sono comparate la Tac e la Rx. Con sorpresa del medico e mia, abbiamo visto che la vertebra, che fino alla TAC era composta, al riscontro è risultata schiacciata nella parte anteriore e frantumata.
Avendo avuto cura durante il periodo di convalescenza, sia nei movimenti che nell'alzarmi dopo i 25 giorni con l'uso del tutore e non aver avuto alcun problema o dolore che sia, sono rimasto interdetto alla scoperta della vertebra frantumata.
A questo punto desidero ringraziare tutto il team che ha avuto cura della mia persona: dagli addetti all'ambulanza fino al personale della Tac e nel reparto di ortopedia; richiamare l'attenzione di quella persona che, non curante del mio stato, mi ha trattato come un sacco di patate e sperare che si renda conto del mal fatto che, a detta dei medici, mi porterà conseguenze per tutta la vita.
Certo che non mancherà a questa direzione la via più opportuna per sensibilizzare il personale in questione e, soprattutto, qualche cafone che dovrebbe essere a scaricare pietre anzichè al pronto soccorso. Simili individui infangano il ben fatto di operatori coscienziosi e professionali.
Nel ringraziare anticipatamente per la cortese attenzione,
porgo cordiali saluti.
Alfio Pennisi

Patologia trattata
Frattura vertebra L1.
Esito della cura
Nessuna guarigione

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1  
 
Per Ordine 
 
Inviato da pasquale nigro
24 Febbraio, 2015
Sono un cardiologo, che per ben 5 anni ha diretto la Cardiologia del Policlinico di Catania. Sicuramente qualche errore o manchevolezza li ho avuti anch'io, ma la visita si passava ogni giorno, se non due volte al giorno, con grande rispetto per i pazienti da parte di medici ed infermieri. Mi rendo conto che mai farsi meraviglia, ma queste cose vanno denunciate direttamente all'Autorità Giudiziaria, dopo essere usciti. Tra l'altro l'Ospedale è assicurato e, con le dovute pezze di appoggio, deve, tramite l'assicurazione, pagare!
1 risultati - visualizzati 1 - 1