Dettagli Recensione
TGV e tante preoccupazioni
Era il mese di Ottobre del 1986. Non potrò mai dimenticare quel giorno in cui siamo arrivati d'urgenza agli Ospedali Riuniti di Bergamo, nella Divisione di Cardiochirurgia diretta dal Prof. Lucio Parenzan. Mio figlio aveva 4 giorni di vita e i neonatologi mi avevano detto che era nato con una cardiopatia molto grave: Trasposizione dei Grandi Vasi. Era cianotico, respirava male e non riusciva ad alimentarsi. Eravamo disperati. A Bergamo abbiamo trovato la vita. Appena ricoverato nella Terapia Intensiva, è stato affidato alle cure di medici ed infermiere altamente qualificati. La capo-sala, sig.ra Gualandris, mi rassicurò con la sua dolcezza e sicurezza. Subito dopo il ricovero incontrai i dottori Crupi e Salamone che ci informarono sulla natura della patologia di mio figlio e sul programma terapeutico. La dott.ssa Borghi e il Dr. Carminati in poco tempo e con grande professionalità eseguirono l'Ecografia e confermarono la diagnosi. L'intervento di riparazione completa o switch, come mi dissero veniva tecnicamente chiamata, fu magistralmente eseguita pochi giorni dopo dal Prof. Vanini e dal Dr. Salamone, due bravi chirurghi e due persone straordinarie. Dopo 5 giorni in Terapia Intensiva, mio figlio venne trasferito nel reparto di degenza neonatale. Era roseo. Si alimentava regolarmente e prendeva peso. Fu dimesso dopo 15 giorni dall'intervento. Stava bene e continuava a crescere. Nei mesi e negli anni successivi ritornammo a Bergamo per le visite di controllo sempre effettuate dal Dr. Vanini. Che dire. Una esperienza indimenticabile. Grazie di cuore a tutti. Medici e Reparti così sono una benedizione del cielo. Grazie, grazie.
Commenti
Avrei delle domande da farle:
-dopo quell'intervento, ci sono stati altri episodi/ ricadute?
-ad oggi è una persona completamente guarita o deve limitarsi in qualcosa?
La prego mi risponda, siamo terrorizzati...
Grazie mille in anticipo.
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