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Assistenza paramedica in ospedale
Mia figlia é stata ricoverata per essere operata al polso a seguito di frattura. Buona l'operazione, buono l'intervento del chirurgo. Uscita dalla sala operatoria aveva la sfortuna che le si toglieva l'ago dalla vena in cui bisognava inserire la soluzione con l'antidolorifico. Interveniva un infermiere e chiedeva ad un altro se lo sapeva inserire, questi rispondeva di sì ma dopo 5 o 6 tentativi si arrendeva e mandava un altro; questi arrivava e provvedeva a medicare i buchi da cui usciva il sangue e diceva di trovare qualcun'altro. Io, molto scosso, mi recavo nella stanza e chiedevo se ci fosse qualcuno in grado di mettere l'ago in vena, ma mi dicevano che l'unico era un certo Carmine tecnico del gesso e che non era in servizio e che quindi loro potevano fare solo l'intramuscolare. Ora io mi chiedo: è mai possibile che non si possano sottoporre questi dipendenti a dei corsi, almeno per insegnargli ciò che fa parte del loro mestiere, ovvero inserire un ago in vena con soluzione?
I dottori sono ottimi, in particolare il Dr. Fierro. Se si istruiscono i paramedici, sarà realmente un centro di eccellenza.
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