Dettagli Recensione
Umano durante la visita privata, ma poi...
Il ragazzo in questione ha 12 anni, una scoliosi dorso-lombare di 45 gradi. Il primo specialista a Maglie ha spiegato il da farsi, ma non se la sentiva di procedere. Il secondo specialista a Bari, dottor Piazzolla, è stato un angelo durante la visita, ha chiesto una valutazione cardiologica avendo avuto il bambino un intervento a 17 giorni per coartazione aortica. Viene fatta la visita con il cardiologo, il quale da il consenso al busto gessato consigliato dal dottor Piazzolla, questo busto avrebbe sprigionato un calore di circa 45 gradi durante l'esecuzione della manovra. E qui iniziano i problemi. Viene mandato un fax al dottor Piazzolla della visita cardiologica, lui ci contatta dicendo che non basta, voleva una dichiarazione del cardiologo che assumeva lui la responsabilità del forte calore che avrebbe sprigionato il gesso, che da 45 gradi poteva arrivare a 60. Io mi chiedo come si possa dire un cosa del genere... Premetto che la manovra doveva essere eseguita in data 28 febbraio, ma era già slittata con scuse riguardanti il gessista ed il materiale per il gesso; pare che nel policlinico di bari queste sedute vengano svolte 1 volta al mese (cavolo quanto lavorano..!) la data era 1 aprile. In seguito ad una telefonata con il dottor Piazzolla, che sembrava molto seccato per questa certificazione, ci scoraggia dicendo che se il bambino avesse avuto qualche problema al cuore durante la manovra, lui non si assumeva nessuna responsabilità. Giudicate voi se questa è responsabilità. I genitori in questione sono disoccupati e fino ad ora hanno pagato 3 visite per non risolvere niente, anzi, sono distrutti ed il bambino spaventato. La prossima visita a San Severo CON UN ALTRO SPECIALISTA ORTOPEDICO PRIVATAMENTE è fissata per sabato. Speriamo che sia quello giusto. Questo lavora al nord, e che iddio ce la mandi buona. Se avete esperienza in merito, potete contattarmi alla mail a giusy.1965@live.it (anche lei dottor Piazzolla, magari chiariamo dei particolari; io sono la zia del bambino e lavoro da 27 anni in strutture ospedaliere del nord).
Commenti
Mi scusi se le sono sembrato eccessivamente prudente in un piccolo paziente operato a 20 gg. di vita per coartazione aortica, ma sono certo che capirà che lo ho fatto per il suo bene.
Sto cercando di contattare direttamente il suo cardiologo per parlagli del caso e quindi procedere con il programma.
Dott.Piazzolla
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