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Impianto di protesi peniena tricomponente
A seguito di diagnosi di Malattia di Peyronie (incurvamento penieno) e stabilizzazione della malattia, sono stato sottoposto dall’eccellente chirurgo dott. Vitarelli ad intervento chirurgico di innesto di patch suino. Purtroppo, il patch, probabilmente a causa del mio sistema immunitario eccessivamente reattivo, non si è inglobato con la tunica albuginea ed il pene, quasi immediatamente dopo l’intervento, si è nuovamente e sensibilmente incurvato. La soluzione definitiva, pertanto, era quella dell’applicazione di una protesi peniena tricomponente. Con l’ausilio del dott. Vitarelli, sono stato indirizzato presso il Policlinico di Bari, reparto di Urologia II, ove ho avuto modo di conoscere il dott. Giuseppe Dachille. Dopo qualche mese di (estenuante) attesa, ho ricevuto la telefonata del dott. Dachille che mi invitava a prepararmi all’intervento. Effettuati i controlli pre-ricovero, sono stato sottoposto ad intervento chirurgico di impianto di protesi peniena, eseguito egregiamente dal dott. Dachille. Sebbene non ancora totalmente guarito, ho trovato nel dott. Dachille non soltanto una straordinaria competenza nella materia di sua specializzazione, ma un’umanità ed una gentilezza che, spesso, alcuni medici perdono nel corso della loro vita professionale. Nel dott. Dachille non solo ho potuto rilevare le eccellenti doti di medico e chirurgo, ma una rapporto amicale ed un grande rispetto verso la mia persona. Sempre presente ed attivo alla soluzione di qualsiasi problema, il dott. Dachille non esita a preoccuparsi del suo paziente non soltanto nella struttura ospedaliera, ma anche attraverso comunicazioni telefoniche e/o SMS, rispondendo tempestivamente, con cordialità e competenza, alle domande del malato, suggerendo tutte le soluzioni del caso. Ho esposto al dott. Dachille anche il problema dello stato pruriginoso derivante dalla ipertrofia della cicatrice da circoncisione, offrendosi, senza indugio, ad eseguire, presso il Policlinico di Bari, un intervento chirurgico ambulatoriale di riassetto della cicatrice, che spero che il dott. Dachille mi chiami ad eseguire a breve.
Reparto ordinato, pulito, moderno. Letti comodi e motorizzati. Curata la pulizia. Nonostante si parli sempre negativamente del cibo ospedaliero, non posso lamentare di aver mangiato l’immangiabile.
Infermieri ed operatori socio-sanitari sempre gentili e disponibili. Strutturati impeccabili.
Un ringraziamento va, altresì, al direttore del reparto, dott. prof. Ditonno.
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