Dettagli Recensione

Avevo circa 20 anni quando agli inizi degli anni '80 mi acciecai l'occhio destro con un pezzo di acciaio appuntito, finito diritto in centro alla pupilla. Ricoverato immediatamente a Lecce, il professore allora di turno diagnosticò la morte dell'occhio e voleva toglierlo per inserire un occhio di vetro.
Io fuggii via subito e mi recai presso il Policlinico di Bari, dove l'allora Prof. Cardia mi operò, togliendo tutto ciò che era distrutto dalla punta acuminata di acciaio nel mio occhio. Dopo l'intervento, tramite lente a contatto di 15 gradi, vedevo molto bene ed ero soddisfatto, dato il pensiero di perdere l'occhio... Diventai afachico. Sono andato avanti così per 40 anni, lente a contatto e via.
A fine anno 2022 mi è venuto il capriccio di sistemare l'occhio definitivamente e ho iniziato iter di visite e diagnostiche presso il Policlinico di Bari.
Il giorno 27 Febbraio 2023, data del mio intervento della durata di una ora, il professore Boscia Francesco, usando la tecnica Yamane, ha ridato luce al mio occhio, mi ha tolto dalla schiavitù della lente a contatto obbligatoria (altrimenti non vedevo niente) e mi ha permesso di non essere più afachico.
Successivamente tante visite di controllo fino alla nausea. Ogni volta massima disponibilità da parte di tutti.
Voglio complimentarmi con il Prof. Boscia Francesco e con la sua equipe, che ha seguito l'evolversi dell'intervento, per il successo avuto per aver portato a termine un intervento non da poco conto.
Voglio ringraziare infermieri e anche portantini che con una loro parola hanno cercato di ridurre la tensione dell'intervento.
Ringrazio tutti, anche alla receptions, per essere stati tanto gentili con me sempre.
PS: scrivo tutto ciò senza occhiali e senza lenti a contatto.
Grazie di cuore a tutti.