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Pronti via e mi viene, nel corso di una visita di controllo, diagnosticato un prolasso della valvola mitralica (sindrome di Barlow) e fatto capire dal Prof. Aldo Milano con molto garbo che non è neanche tempo di aspettare troppo ad intervenire chirurgicamente.
Step successivo, ricovero, ed è così che è cominciato il mio percorso nel reparto di cardiochirurgia (padiglione ASCLEPIUS) comprensiva di ricovero, intervento e decorso post operatorio.. qualcosa che potrei definire come un'esperienza oltre che percorso medico (che premio con 5 stelle meritatissime) perchè mi ha portato a conoscere splendide persone prima che professionisti preparati. Ringrazio le infermiere ADA (1° DELLA CLASSE e un cuore con le ali) SARA e ANGELICA, 2 ragazze sulla 30ina, che una mattina hanno lasciato le città d'origine e hanno raggiunto Bari per mettersi in discussione e svolgere con passione la professione che hanno scelto. Impossibile non citare gli infermieri Nicola (in bocca al lupo per la prossima maratona amico mio magari all'alba sul lungo mare) e Angelo, una specie di diesel infaticabile: sempre sul pezzo, mai una chiacchiera fuori posto, 30 anni di esperienza e non sentirli. RINGRAZIO gli OSS Raffaele, Vicenzo e Nicola, diversi per età, indole e carattere ma tutti unici nel loro agire. Ringrazio il dott. Acquaviva, ecografo del reparto, l'uomo che si prende il peso e la responsabilità dell'ultimo click verso la sala operatoria: quando sarete sul suo lettino al momento dell'eco cuore, saprete che mancano 24/36 ore all'intervento. E alla fine, come già all'inizio, ringrazio ufficialmente il PROF. ALDO MILANO, un uomo che colpisce fin da subito per i suoi modi, perchè è pacato, perchè è sereno, dotato di quella serenità che deriva dalla consapevolezza della propria forza: quello che prova fino alla fine a tenerti al mondo.
Unica nota dolente IL CIBO: pessimo nell'aspetto, terribile nel gusto e persino peggio se cerchi di ingoiarlo.