Dettagli Recensione
Scoliosi
Mi chiamo Anna e ho 15 anni. A 12 anni ho scoperto di avere una patologia chiamata 'scoliosi'. Notavo sempre guardandomi allo specchio che c'era qualcosa che non andava. Andando a mare anche i miei famigliari si accorsero di questa strana curva. Allora mi recai subito dal mio medico di famiglia e mi disse di fare immediatamente i raggi. Portati i raggi al medico di famiglia, che mi disse in modo schietto : qui c'è bisogno di un intervento, perché ormai la mia schiena si è piegata di 60°. In quel momento mi salí un nodo in gola e il cuore batteva sempre più forte. Ho pensato sempre al negativo, perché sono una ragazza che la maggior parte delle volte è sempre negativa, ed incominciai a fare molti pensieri: e se rimango su una sedia rotelle? E se si aggrava nell'aspettare in lista? Mi sono posta tante domande e non ho mai avuto risposte. Ma un lunedì del 6 maggio 2019 finalmente ho avuto una unica non risposta, ma certezza! Sono scesa in sala operatoria ansiosa ed agitata ma col sorriso, perchè li mi hanno sempre trattata come se fosse una loro figlia. Grazie al dottore Marella (anestesista) che mi ha sempre tranquillizzata, sono stata più tranquilla giù in sala operatoria. Facendomi domanda su domanda, mi ha addormentata con l'anestesia e quasi quasi non ricordo più nulla del lunedì e martedì. Dopo tante ore di intervento, aperti gli occhi e guardando, avevo i dottori attorno, ma sentendo voci capii che tutto era andato per il verso giusto, e infatti il mercoledì che finalmente mi riuscii a svegliare totalmente iniziai a muovere leggermente le gambe, anche con un po' di dolori. Il giovedì il dottore mi alzó e iniziai a camminare, mi sentii sollevata anche se un po' stanca, camminai nel corridoio per un po' e poi mi sedetti. Il giovedì lo stesso e poi viceversa. Il sabato mi dimisero subito. I dolori erano sopportabili anche se, chi l'avrebbe mai detto che tutto passasse in fretta. Con l'aiuto dei dottori e infermieri i giorni sembravano passare in fretta. I dolori ci sono sempre inizialmente ma posso anche dire che ora passate 2 settimane sono andati via. Ho legato con tutti ma in particolare con l'infermiera Annamaria Liuzzi che la ringrazierò sempre, è unica nel suo lavoro sa sempre renderlo migliore e leggero. Tutti sono eccezionali e non smetterò mai di ringraziarli. Questo intervento è duro e delicato, ma in tal volta se ti spingi con tanta forza e non paura, perché chiunque si mette in mani del grandissimo Dott. Piazzolla la paura non sarà mai in pensiero. Mi sono sempre fidata ciecamente del dottore perché con le sue mani ha sempre portato risultati non ottimi.. ma ottimissimi!! Non smetterò mai di ringraziarlo. Grazie a lei la mia vita ora è cambiata, non ho più paura guardandomi allo specchio perché ormai da quella curva e da quella spina in pessime condizioni ora c'è solo un segno che non mi vergogneró mai di mostrarlo, anzi lo mostreró senza pudore o vergogna perché quella cicatrice mi ha reso 'Donna' anche essendo Piccola ho sempre superato cose più grandi di me e ne sono fiera. Mi dico spesso: se ho superato questo grande ostacolo, la vita non mi farà più paura ora, e non avrò più ne timori e ne rivali. Mi fiderei altre 100 volte del dott. Piazzolla con la sua fiducia ora posso svolgere la mia vita normalmente come ogni persona, stando sempre attenta ed evitare sforzi per un po' di mesi.
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