Dettagli Recensione
neuroblastoma
chi scrive è la mamma di simone, che per 3 anni ha vissuto in un altro mondo. quando sono entrata per la prima volta nel reparto di oncologia credevo che fosse solo un brutto sogno, non riuscivo ad accettare quello che ci stava accadendo, vedere la sofferenza di SIMONE CHE ERA un bambino vivace e sempre con il suo sorriso e tanto dolce, vederlo cosi con gli occhi spenti e pieno di dolore, il mio cuore piangeva, mi sembrava di impazzire, mi ponevo tante domade dentro di me ma non c'erano risposte. POI PIAN PIANO ABBIAMO affrontato il lungo decorso di questa orribile malattia, sempre sostenuti dai dottori, sempre decisi su cosa si doveva fare; e poi le infermiere tanto dolci e disponibili, in particolare TERESA E MONICA (le preferte di SIMONE CHE SI DIVERTIV NO A FARGLI SCHERZI E LUI SI DIVERTIVA) E A SUOR CAROLINA, CHE MI è STATA SEMPRE VICINA CON LA PREGHIERA E LA FEDE AD ANDARE AVANTI. GRAZIE DAVVERO A TUTTI PER AVER RIDATO, ANCHE SE PER TROPPO POCO TEMPO, IL SORRISO A SIMONE. SARETE PER SEMPRE NEL MIO CUORE.
Commenti
Altri contenuti interessanti su QSalute