Dettagli Recensione
Utile un’analisi di audit
Sono stato sottoposto a due trapianti successivi di cellule staminali intervallati da recidive; ora sono in cura continuativa con appositi protocolli anti recidiva.
Va migliorato il rapporto medico- infermiere- paziente, innanzitutto nel senso umano: i sanitari devono entrare nella logica che la professione e l’assistenza medico infermieristica non deve porre in subordinazione il paziente che soffre già di varie ed impreviste condizioni positive o negative:
- subire la malattia ed il livello di gravità;
- scegliere di curarsi dopo aver conosciuto le procedure medico chirurgiche;
- essere bersaglio delle eventuali inefficienze della struttura e degli standard minimizzati;
- essere libero di chiedere maggiore attenzione e qualità;
- entrare nella consapevolezza delle attività e dei rischi cui viene sottoposto;
- firmare consapevolmente il consenso informato e riceverne copia;
- partecipare all’identificazione del paziente quando richiesta e firmarla compresa l’identificazione del farmaco non blandi da inoculare come i prodotti chemioterapici;
- essere e diventare il vero oggetto dell’attività che viene svolta;
- non essere oggetto o materia umana nella fucina della struttura che l’ha preso in consegna;
- evitare lunghe e spasmodiche attese facendo migliorare la gestione degli appuntamenti;
- chiedere le migliori prestazioni rispetto alla tecnologia presente invece che subire l’applicazione di metodi sorpassati.
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