Dettagli Recensione
Non accettatelo in caso di aborto ritenuto
Per un aborto ritenuto mi hanno proposto la terapia medica e non l'isterosuzione, in quanto ritenuta meno aggressiva del raschiamento.
Mi hanno così somministrato il Misoprostolo.
Al controllo prima di dimettermi mi hanno asportato ancora dei pezzi di materiale abortivo dicendo che a regola era anche andato bene. Vado a casa con dolori pazzeschi che vanno avanti. Il 18 febbraio torno a ricontrollo per eventuale terapia (o raschiamento), ma si limitano a farmi eco transvaginale dicendomi che è tutto a posto. Torno a casa. I dolori continuano fino a domenica 21 febbraio, quando decido di recarmi al PS. C'è qualcosa che non va: nell'endometrio ci sono dei grossi pezzi di materiale abortivo. Il medico li estrae, mi fa l'eco e dice che nell'utero c'è ancora del materiale frammentato, pezzetti piccolissimi che dovrei espellere con il ciclo. Ecco... io dico, non era meglio farmi il raschiamento senza prolungare la mia sofferenza fisica, ma soprattutto psichica??! 100 volte meglio il raschiamento, a quest'ora mi sarei dimenticata dello stesso. La mia domanda è: perchè questo metodo di terapia col Misoprostolo?
Non dovreste più praticarla questa terapia, è molto dolorosa e lunga.
Ragazze non prendete il Cytotec, non accettate, dite che volete l'isterosuzione!!! Il giorno dopo non avrete nè disagi nè dolori. Ve lo dice una che (purtroppo) una isterosuzione l'ha già fatta in precedenza e dal giorno dopo niente dolori e pochissime perdite. Ora invece, con la terapia farmacologica col Cytotec, ho ancora perdite dopo ben 2 settimane!!
Commenti
Altri contenuti interessanti su QSalute