Dettagli Recensione
Efficace
Sono il figlio di una donna affetta da Parkinson. La diagnosi infausta è stata fatta 5 anni fa circa. Con gli anni pian piano gli effetti negativi della malattia sono aumentati e, oltre all'insonnia, che mia madre cerca di gestire con lo Zoloft, la cosa che maggiormente è peggiorata è la postura. Si sta infatti piegando sempre più in avanti, con tendenza e farlo maggiormente verso destra. Non parliamo poi del suo sconforto e della forte depressione che la malattia le ha innescato... Pertanto, oltre a ginnastica, fisioterapia e terapie antidepressive (ben tollerate per fortuna), ha iniziato un percorso farmacologico specifico per il Parkinson, che alla fine l'ha portata al Levodopa vista la sostanziale poca efficacia dei farmaci precedenti.
La assume, come da "ordine" del neurologo, in dosi modeste e sempre lontano dai pasti (un'ora prima oppure due ore dopo per agevolarne l'assorbimento) per tre volte al giorno.
Devo dire che finalmente i risultati sono arrivati, con riferimento sia alla mobilità sia alla qualità di vita. Miglioramenti che le hanno nettamente migliorato anche l'umore.
Che a volte i farmaci "più vecchi" siano i migliori??!
Riguardo agli effetti collaterali, fino ad ora ne ha di leggeri (sempre bocca amara e secchezza orale). Erano molto più forti quelli innescati dagli antagonisti della dopamina (aveva nausee fortissime e allucinazioni).
Per la nostra esperienza, per ora non posso che parlare bene di questo farmaco.
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