Dettagli Recensione
Mi ha cambiato la vita
Scrivo questa recensione come testimonianza, cercando di essere il più obbiettivo possibile e nella speranza di fugare dubbi o paure di qualcuno. Ho deciso di dividere la recensione in due parti, con una premessa per spiegare la mia condizione pre-esistente e come è nato il mio disturbo e quali sono stati i sintomi, di modo che possa essere d'aiuto a qualcuno che non capisce cosa gli stia capitando. Nella seconda parte trovate la recensione del farmaco e la terapia che mi è stata prescritta dal medico psichiatra.
PREMESSA
Se stai leggendo questa recensione probabilmente da un certo periodo di tempo non ti senti bene e probabilmente sei arrivato alla conclusione di aver bisogno di aiuto. Spero che la mia testimonianza ti possa aiutare
Mi chiamo Francesco e ho 28 anni. Sono sempre stato un tipo introverso, cresciuto in una famiglia disfunzionale, con una spiccata tendenza all'overthinking. Ho sempre pensato di non essere abbastanza, di non essere amabile se non in modo condizionato (se non a fronte di un mio dato comportamento) e che dovevo fare il 300% di quello che facevano gli altri per essere degno di amore e raccogliendo e accontentandomi delle briciole di attenzioni che altri erano disposti a darmi. Evidentemente, c'era un quadro depressivo pre-esistente. A 22 anni ho cominciato ad andare in terapia psicologica a Torino. La terapia nel corso degli anni mi ha aiutato moltissimo a mettere in discussione molte delle mie errate credenze di cui sopra.
Tuttavia, ad Aprile 2022 è capitato un evento di per sè banale (una visita medica) che tuttavia mi ha traumatizzato (non mi va di entrare nei dettagli, ma vi basti sapere che era un controllo considerato di routine, nulla di eccessivamente serio o grave). Da quel momento è cominciato l'inferno. Nel corso delle settimane successive ho cominciato a sviluppare ogni sorta di pensiero ossessivo e molto spesso irrealistico (come l'idea di aver subito abusi da piccolo e che non me li ricordassi) senza che ci fosse la benchè minima prova di ciò, senza che mai neanche avessi mai avuto il dubbio in precedenza. Avevo cominciato a mettere in dubbio qualunque cosa: l'amore dei miei genitori, di mio fratello. Tutte le mie convinzioni erano costantemente messe in dubbio da questo tarlo che mi era scoppiate nella testa: "E se...".
Dopo un mese e mezzo di inferno in cui dal momento in cui mi svegliavo al mattino fino alla sera quando crollavo addormentato esausto, la mia mente era un campo di battaglia in cui ogni sorta di dubbio mi bombardava la testa e mi provocava un'ansia pazzesca, attacchi di panico, tachicardia (90-100 bpm di media dalla mattina alla sera, quando di solito giro intorno ai 60-65), attacchi di pianto, senza che riuscissi a trovare scampo se non quando andavo in palestra che mi dava un po' di sollievo e quando mi facevo di Xanax, il quale però aiutava contro i sintomi del disturbo e non poteva nulla sulla causa. Credevo di impazzire.
Alla fine, dalla disperazione, a Giugno 2022 ho deciso di andare da uno psichiatra di Torino molto valido, anche su consiglio della mia terapeuta, la quale mi disse che fino a quel momento non aveva mai ritenuto necessario che io prendessi farmaci, ma che dopo l'ultimo mese, avevo superato il "livello di guardia" e riteneva anche lei opportuno che andassi da uno specialista.
Ho raccontato tutto questo allo psichiatra il quale, sulla base del mio racconto, mi ha diagnosticato un Disturbo Ossessivo-Compulsivo (conoscevo molto poco questo disturbo, ma dopo averne letto ho capito che ero un caso abbastanza tipico di Ossessivo Puro) e mi ha prescritto lo Zoloft.
Confesso che ero molto scettico e spaventato dagli psicofarmaci e ho esposto tutti i miei dubbi allo psichiatra, il quale me li ha smontati uno dopo l'altro. Alla fine, anche a causa del fatto che ero disperato e non ne potevo più di vivere in quel modo.
RECENSIONE ZOLOFT
Lo psichiatra mi ha prescritto lo Zoloft con un dosaggio iniziale di 25 mg. Ora questa è una cosa molto importante da capire: gli antidepressivi SSRI come lo Zoloft non hanno un effetto immediato. Siatene consci fin dal subito: non starete bene il giorno subito dopo l'assunzione. Comincerete a vedere dei risultati dopo 4-6 settimane. Anzi, purtroppo in certi casi, in quelle prime 4-6 può provocare una reazione paradossa che porta a peggiorare i sintomi ansiosi. A me è capitato che a 2 settimane dall'inizio del trattamento le mie ossessioni fossero peggiorate e l'ansia aumentata. Il medico psichiatra, da persona seria mi aveva avvisato e per tenere sotto controllo questa reazione paradossa mi ha prescritto parallelamente anche lo Xanax. Ho letto altre recensioni in cui si diceva che è un farmaco terribile e che dopo un mese si stava peggio. Putroppo, è normale e mi spiace per queste persone perchè evidentemente non sono state adeguatamente informate dal medico.
Il fatto che ci voglia del tempo prima che cominci a fare effetto lo Zoloft è la ragione per cui si comincia sempre col dosaggio minimo, 25 mg per l'appunto.
Come detto, le prime 4 settimane sono state complesse per via delle reazioni paradosse, ma ho stretto i denti e ho tenuto duro. Alla visita di controllo mi ha aumentato il dosaggio a 50 mg. Un'altra cosa importante da capire: il dosaggio assegnato, a differenza di altri farmaci, non è dipendente dalla gravità del disturbo ma solo dalla sensibilità dei recettori della ricaptazione della serotonina nel cervello. Perciò per qualcuno il dosaggio ottimale può essere 25 mg (il minimo) e per qualcuno 200 mg. Personalmente, il dosaggio per me ottimale individuato è di 150 mg, al quale siamo arrivati scalando il farmaco.
Dopo un mese e mezzo posso dire che mi sentivo completamente diverso. Il farmaco aveva cominciato a fare effetto. Le ossessioni sono piano piano svanite e quando riaffioravano riuscivo a controllarle meglio. L'ansia ogni tanto c'era ancora, ma in misura minore e non così paralizzante. Ho ricominciato a vivere.
Mi correggo: ho COMINCIATO a vivere. Lo Zoloft non mi ha aiutato solo a controllare il DOC e i suoi sintomi, ma mi ha aiutato a superare molte delle ansie e dei preconcetti che avevo nella mente e che da mia natura introversa spesso mi bloccavano. Ho cominciato a fare cose che un anno prima mai avrei pensato di fare e non perchè mi forzi a farlo, ma perchè mi veniva naturale farlo (a fine Agosto sono partito per l'Islanda in un viaggio di gruppo organizzato con altri 14 sconosciuti. Non è stato semplice, ma ho trovato il coraggio e la serenità per farlo). Ho cominciato a parlare più volentieri con gli sconosciuti, ad avere meno ansie da prestazione, a essere più aperto verso il mondo e ad essere molto più spontaneo e molto meno impostato. Ho cominciato a flirtare con le ragazze (qui si un po' devo sforzarmi, ma una volta avrei avuto troppa ansia per farlo ora mi viene molto più naturale farlo) e le persone intorno a me si sono rese conto del cambiamento avvenuto (mi è stato esplicitamente detto che ero una persona completamente diversa). Poi sia chiaro: sarò sempre un introverso, non mi sono trasformato improvvisamente nell'anima della festa, semplicemente mi sento molto più spontaneo in tutte le situazioni che ha avuto degli ottimi effetti positivi sotto ogni aspetto della mia vita.
CONCLUSIONI
Per me lo Zoloft è un farmaco estremamente valido che mi ha cambiato la vita, ricordando che lo Zoloft è un antidepressivo ad ampio spettro, ma prevalentemente usato e particolarmente efficace sul DOC. Sia chiaro: gli antidepressivi SSRI non sono pillole magiche nè la panacea a tutti i mali, ma sicuramente sono strumenti di supporto utilissimi in presenza di disturbi da associare NECESSARIAMENTE alla terapia psicologica. Sottolineo: lo Zoloft non è sufficiente da solo, deve essere SEMPRE accompagnato da un'adeguata terapia psicologiva perchè si abbiano i risultati migliori e desiderabili.
Per quanto riguarda gli effetti collaterali, a parte le reazioni paradosse delle prime settimane di cui sopra, non ho riscontrato alcun tipo di effetto collaterale a medio-lungo termine. Ero particolarmente preoccupato di eventuali effetti collaterali legati alla sfera sessuale che a volte posso esserci con questo tipo di farmaci, ma fortunatamente a me non è successo nulla.
Scusa la prolissità ma ci tenevo ad essere esaustivo e a trasmettere tutto ciò che ho imparato sulla mia pelle, sperando che possa rendere il tuo percorso e, se possibile, meno doloroso e ignoto.
Commenti
Mi ritrovo sul tuo commento sullo Zoloft.
Per ora mi ritrovo, purtroppo, solo sugli effetti dei primi giorni che, come confermi tu, amplificano i sintomi nostri che curiamo: ansia, panico, ossessioni e chi più ne ha più ne metta (almeno a periodi).
Cerca di tenere duro e non interrompere il trattamento. Parlane con lo psichiatra e se necessario prendi un ansiolitico tipo Xanax.
Fidati, puoi farcela. Tieni duro e vedrai che ne varrà la pena.
Con dosaggio 50 hai avvertito dei benefici? Se sì, dopo quanto?
allora sì, certamente ho cominciato a sentire dei benefici a partire ti direi dalla QUINTA settimana di assunzione, anche se per me non è stato sufficiente come dosaggio e oggi viaggio stabilmente su un dosaggio a 150 mg.
Tuttavia, come ho detto nella mia recensione, dipende da persona a persona e dalla sensibilità dei recettori della serotonina, che è diversa da persona a persona (ad esempio una mia collega, che soffre anche lei di DOC ed è quella che mi ha consigliato il nome della psichiatra, lei assume una dose minima pari a 25 mg., che è pochissimo, ma che su di lei è già efficace). Spero di aver risposto esaustivamente alla tua domanda. Se ne hai altre, chiedi pure :)
per rispondere alle tue domande, se non ricordo male è andata così: i primi 10 giorni ho assunto 25 mg. e poi ho aumentato a 50 secondo indicazione del medico. Sono rimasto a 50 fino a circa la quinta, sesta settimana e poi ho avuto la visita di controllo e mi ha aumentato il dosaggio 100 mg. In quelle settimane ho avuto reazioni paradosse, come ansia intensa, peggioramento delle ossessioni, mancanza di appetito, ogni tanto insonnia, sì, ma causata dall’ansia. Deduco che tu stia avendo problemi di insonnia, stai assumendo un ansiolitico a supporto? Io ti dico che lo psichiatra mi aveva prescritto Xanax 0,50 mg. 3 volte al giorno e in quelle settimane sono arrivato a prendere quel dosaggio proprio per tenere a bada l’ansia e le reazioni avverse. Poi ho cominciato a scalarlo quando ho cominciato a stare meglio e sentivo che non ne avevo più bisogno.
Il mio consiglio è parlane col medico e chiedi a lui direttamente. Dall’altro lato stai prendendo lo Xanax o altro ansiolitico? È fondamentale in questa fase.
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