Dettagli Recensione
La mia rinascita con Zoloft
Mi sono sempre ripromessa che, se fossi uscita dal tunnel, avrei scritto qualcosa per dare speranza a chi sta attraversando l’inferno dell’ansia. Le recensioni ed i commenti sui farmaci mi donavano un momentaneo sollievo e mi aggrappavo disperatamente alle esperienze positive che leggevo. Raccontare la mia storia sarebbe troppo lungo e posso riassumerla dicendo che, per stress ed esperienze di vita negative, mi ero esaurita sia fisicamente che mentalmente. Non dormivo più la notte, non mangiavo perché in preda ad una nausea allucinante che non mi abbandonava mai, non avevo la forza di alzarmi dal letto, vomitavo dall’ansia per ogni inezia. Per ben 8 ANNI mi sono rifiutata di prendere medicinali in quanto mi sembrava che fossero l’ennesima sconfitta nella mia vita. Non mi sono arresa e le ho provate tutte: omeopatia, agopuntura, diete particolari, psicologa... tutto era acqua fresca. Sono iniziati poi gli attacchi di panico, piangevo tutto il giorno e pensavo che fosse la fine della mia vita, desideravo morire ogni giorno per sottrarmi a tutta quella sofferenza. Non uscivo più di casa e non avevo alcuna speranza, sentivo che non ce l’avrei mai fatta. Ogni tanto mi ricoveravano in ospedale mettendomi sotto flebo per idratarmi perché dalla nausea non riuscivo neanche più a bere.
La mia salvezza è stata un’amica che, dopo avermi ascoltata, mi ha consigliato di rivolgermi ad uno psichiatra come aveva fatto lei. Con la prima psichiatra non è andata bene, non mi capiva e mi imbottiva di Olanzapina facendomi stare sempre peggio. Ma ormai avevo preso la decisione di provare anche quella strada e mi sono imbattuta in uno psichiatra che mi ha veramente salvato la vita. Ero molto, ma molto grave ed inizialmente mi ha prescritto dosi altissime di Xanax, che io prendevo riluttante ma che mi hanno permesso di iniziare la cura con lo Zoloft. Le prime settimane sono state davvero dure ma, dopo anni di sofferenze, peggio di così non poteva andare. Ero sicura che il farmaco non avrebbe mai funzionato, perché ero destinata a morire, invece dopo un mese ho iniziato a vedere la luce. Mi dispiace di essermi dilungata e quindi non parlerò dei primi mesi, che sono come vengono descritti da chiunque abbia fatto queste cure. Sono 6 mesi che sono ritornata a VIVERE, ho ricominciato a mangiare con gusto, dormo senza problemi, ho un ragazzo che amo tantissimo, ho ripreso l’università e prendo ansiolitici solo al bisogno, ma molto raramente. Se non fossi stata così testarda non avrei buttato 8 anni della mia vita e avrei ripreso in mano la mia vita molto prima. So che sembra impossibile, ma se ne esce ed io ne sono l’esempio vivente.
Commenti
in primis vorrei ringraziarti per questa tua testimonianza, è un barlume di speranza per tutti coloro che stanno soffrendo per le problematiche da te descritte. In particolare ti riporto il caso di mia madre, donna di 57 anni che ormai da sette anni vive una situazione tremenda dovuta soprattutto all'insonnia, che ha sfociato in depressione. Le è appena stato prescritto lo Zoloft dallo Psicologo che la sta seguendo, da assumere la mattina 50 mg. al giorno. Vorrei farti alcune domande ed approfittare della tua disponibilità.
Vorrei sapere se nel tuo caso, l'insonnia era feroce e continua, e se con l'aiuto di Zoloft questa cosa è andata man mano sempre più scemando.
Inoltre vorrei sapere la dose da te assunta giornalmente e se il farmaco lo assumevi al mattino o alla sera, poiché per mia madre è stato consigliato l'assunzione al mattino. Attendo un tuo cortese riscontro, e nel caso potessi aggiungere dettagli sulla tua storia, mi farebbe molto piacere, poiché mia madre ti ha presa come esempio e speranza per sè stessa.
Grazie infinitamente. Ti auguro il meglio dalla vita.
Allora, io sono partita con 25 mg. di Zoloft per poi aumentare ogni tot settimane (sotto controllo medico) per stabilizzarmi a 150, dose che prendo tutt’ora al mattino dopo un’abbondante colazione, altrimenti mi dà dolore di stomaco (ma so che c’è chi lo prende la sera).
I miglioramenti non sono veloci e sono ad effetto “onda”, così almeno lo chiamo io, perché consistono in alti e bassi continui, anche nell’arco della stessa giornata.
Con le settimane i momenti positivi durano sempre di più, le ricadute ci sono (io le ho tutt’ora ogni tanto) ma durano molto meno, fino quasi a sparire. E’ normale ripiombare nella disperazione quando si ricomincia a star male, perché sembra di essere ricaduti nel baratro, ma di fatto non è così.
Lo Zoloft non è una pillola magica, quindi ci vuole mooolto tempo e molta pazienza, soprattutto dopo anni di malessere, in cui lo stato di sofferenza si è ormai cronicizzato.
A me l’insonnia non è passata subito, ci ha messo molti mesi, ora sono tornata ad essere la dormigliona di un tempo, qualche notte brutta c’è ancora e allora mi aiuto con un tranquillante (ma mai in maniera continuativa per non diventarne dipendente). Inoltre lo Zoloft mi fa fare dei sogni assurdi, ma l’importante è dormire.
Gli effetti collaterali ci sono, ma per me sono bazzecole rispetto allo star male; ho notato soprattutto un calo della libido, aumento ponderale (nel mio caso era voluto perché ero molto sottopeso), pigrizia e stanchezza i primi mesi.
Questa naturalmente è la mia storia, ho seguito ciecamente il mio medico e non ho mollato, nonostante abbia provato vari SSRI prima di trovare quello giusto per me.
Mi permetto di suggerire di stare vicino a tua madre, io senza aiuto non ne sarei mai uscita viva. Scrivi pure se vuoi confrontarti ancora.
Auguro te e a tua madre una vita felice.
Ti ringrazio anticipatamente, e nel caso avessi voglia puoi contattarmi sui social, sarà facile trovarmi vedendo il mio nome e cognome. Ma va benissimo anche contattarmi qui, le tue parole hanno un peso rilevante per la situazione che stiamo attraversando.
Non ti fare problemi a scrivermi per ogni minimo dubbio, io quando stavo male chiamavo almeno 3-4 volte al giorno un'amica di mia mamma che, in passato, aveva avuto un'esperienza simile alla mia.. C'è bisogno di sapere che non si è soli.
L'insonnia è stata per me una conseguenza, prima sono iniziate le nausee fortissime, il vomito e l'ansia e dopo circa un mese ho iniziato a non dormire più di 3 ore per notte. Era un circolo vizioso, come un cane che si morde la coda... Ho provato tanti farmaci per dormire, ma funzionavano per poche ore e poi mi svegliavo in preda all'angoscia. Adesso che sto meglio, prendo il Rivotril al bisogno. E' molto efficace su di me, ma ovviamente sarà il medico in caso a dire cosa va meglio per tua madre.
Tutti , in tutti i forum, si fermano al periodo iniziale del trattamento, con i problemi, pregressi o attuali, ma quasi mai nessuno torna per descrivere quando sta bene.
Grazie mille per averlo fatto.
Io ho iniziato Zoloft dal 14 gennaio per 3-4 giorni a 50 mg. e ora a 100 da 10 giorni, ma ne avverto tutti gli effetti collaterali: ansia aumentata, pensieri brutti, intontimento, pochissima fame, umore giù. Per 7 anni ho preso il Cipralex a 10 mg. e stavo benino, poi però lo psichiatra ha inteso cambiare.
Spero tanto che questo periodo finisca presto...
Grazie della tua disponibilità.
Anche io ho iniziato la cura con Sertralina. Sono gia' passati 2 settimane ma gli effetti collaterali non passano. Ho mal di testa fisso, e la pressione che fa l'arcobaleno. A te quanto tempo duravano gli effetti collaterali?
Sto prendendo anche Xanax 0,25 mg. alla mattina e 0,25 la sera.
Grazie.
se soffri di AP posso contattarti...?
Grazie.
Facci sapere.
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