Dettagli Recensione

 
Ospedale Umberto I di Ancona
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Il malato non è al centro

Nel 2010 mia suocera è stata ricoverata nel reparto di oncologia per un tumore all'esofago, purtroppo non ce l' ha fatta, ma la dottoressa Antognoli ed il professor Cascinu sono stati eccellenti, così come tutto il personale. Nel 2013 mio padre ha scoperto di avere un tumore al pancreas, non operabile, e sono 4 anni che sta andando avanti con chemioterapie. È sempre stato seguito nel reparto day hospital, ma purtroppo abbiamo incontrato varie difficoltà: le TAC periodiche che deve fare ogni 4 mesi spesso le abbiamo dovute prenotare da soli presso altri ospedali, quando ha avuto problemi cardiaci abbiamo dovuto cercare e prenotare visite ed esami privatamente, lo stesso per problemi dermatologici; ogni volta che va in reparto per la chemio è seguito da un medico diverso... tutte queste cose disorientano e il paziente non si sente seguito nel modo adeguato (non è così che il malato viene "messo al centro"!). Il professor Cascinu si è trasferito a Modena e per fortuna ogni tanto lo "andiamo a trovare", perché poi ci sentiamo meglio!

Patologia trattata
Tumore al pancreas.
Esito della cura
Nessuna guarigione

Commenti

4 risultati - visualizzati 1 - 4  
 
Per Ordine 
 
Inviato da Rossana Berardi
26 Luglio, 2018
Leggo solo ora questo commento dello scorso anno e mi dispiace se sono stati vissuti o avvertiti disagi da parte del paziente o dei familiari nella Clinica Oncologica che dirigo. Sono disponibile a parlarne personalmente.
Un cordiale saluto,
Rossana Berardi
Inviato da Fabiola
10 Aprile, 2019
Purtroppo anche io ho avuto una esperienza assolutamente negativa.
Il paziente non è mai seguito da uno stesso medico. Questo porta grande confusione. Non esiste lavoro di squadra tra medici di differenti reparti. Non c'è collaborazione con i familiari e le comunicazioni sull'andamento della malattia sono inesistenti, di conseguenza i familiari si sentono totalmente persi in una situazione tragica.
Inviato da Tribuiani Anna Maria
31 Luglio, 2019
Concordo totalmente su quanto letto nei precedenti commenti. Non mi riferisco al personale del day-hospital, ma al team medico.
Inviato da Lucia
04 Settembre, 2019
Purtroppo non ci stiamo trovando bene, concordo molto con il commento della signora in cui dice che il paziente non è al centro. Non si sa a chi ci si deve rivolgere, la persona non è seguita in una fase molto delicata e difficile in cui non si sa cosa fare e bisognerebbe invece essere guidati e aiutati. Mio padre è praticamente senza cura in questo momento perché la sua dottoressa è in ferie... e nessuno che gli dia una guida, un supporto, è assurdo. Ore di fila per fare una tac, dobbiamo cercare di prendere da soli appuntamento con il radioterapista, non si sa con chi dobbiamo parlare. Non credo che sia la normalità, mi rifiuto di crederlo.
4 risultati - visualizzati 1 - 4