Dettagli Recensione

 
Ospedale Umberto I di Ancona
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Quanto tempo avrei dovuto aspettare ancora?

Vorrei cogliere l'occasione per denunciare pubblicamente un ritardo inspiegabile da noi registrato nel trattamento chirurgico di nostro padre. Infatti, già in lista d'attesa da circa un mese per un intervento chirurgico dovuto ad un quadro di idrocefalo rapidamente progressivo, avevamo portato nostro padre al pronto soccorso di Ancona perché ulteriormente peggiorato. Ricoverato in un reparto di medicina, nostro padre veniva sottoposto a nuove TAC del cervello che mostravano un quadro di idrocefalo grave, mentre vedevamo papà dormire sempre di più e non riusciva più a camminare. Nonostante questo il dott. Dobran, chiamato per un consulto, consigliava di dimettere papà e di rifare una nuova TAC dopo 3 mesi... Non vogliamo immaginare cosa sarebbe successo se i medici del reparto, invece di chiamare un altro neurochirurgo che ha detto che bisognava fare subito un intervento, avessero seguito il consiglio del dott. Dobran....
Adesso papà cammina autonomamente ed è migliorato molto: NON certo grazie al dott. Dobran!!!!

Patologia trattata
Idrocefalo.

Commenti

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Inviato da dobran
18 Aprile, 2014
Gent Sig. nel caso in esame il paziente era affetto da idrocefalo normoteso, patologia che solo eccezionalmente riveste carattere di urgenza. Attualmente per la Clinica di Neurochirurgia abbiamo in lista di attesa per ricovero più di 20 pazienti affetti da idrocefalo normoteso e molti altri con patologie anche più urgenti come tumori cerebrali, angiomi cerebrali, lesioni spinali con deficit motorio etc. Tutto questo per l'elevato afflusso di pazienti che ci provengono da tutta la regione Marche e anche da altre sedi. Come sempre il ricovero viene programmato in base a due parametri che sono l'urgenza e la data di inserimento in lista di attesa, che è pubblica, e ogni paziente in ogni momento può verificare la propria posizione. Nel caso specifico il paziente (regolarmente inserito in lista di attesa per ricovero) si recava al pronto soccorso vantando una priorità di ricovero che non era giustificata dal quadro clinico e strumentale e comunque veniva posto sotto stretta sorveglianza medica con controlli clinici e tc encefalo longitudinali programmando il ricovero nel rispetto della lista di attesa (non era giustificato passare avanti ad altri pazienti in lista di attesa da più tempo). Faccio presente che la Clinica di Neurochirurgia effettua un numero molto elevato di ricoveri in urgenza proprio per la patologia particolare di cui si occupa e a memoria di uomo non ricordo pazienti con necessità cliniche urgenti abbandonati a se stessi. Il caso in esame "saltando" la lista di attesa rappresentava una cattiva gestione dei ricoveri e un sopruso verso tutti i pazienti da più tempo in lista di attesa per idrocefalo normoteso.
Dr M. Dobran
Clinica Neurochirurgica
Ancona
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