Dettagli Recensione
Aneurisma cerebrale
Mio marito si è ricoverato a gennaio 2018 in quanto, facendo una risonanza, aveva scoperto di avere un aneurisma cerebrale. È stato dimesso dall'ospedale con una diagnosi di cefalea, e un controllo ad un anno dell'aneurisma. Piccolo particolare: le dimensioni dell'aneurisma erano già di circa 8 mm..
È stato curato nei mesi successivi ancora per la cefalea, nonostante io avessi fatta una domanda puntuale, e cioè se questo mal di testa continuo potesse dipendere dalla crescita dell'aneurisma. Risposta ottenuta: no, no.
A mio marito hanno cambiato semplicemente i farmaci, continuando a curarlo per la cefalea. A mio parere, quando si hanno anche altre patologie, i dottori sono tenuti ad un ragionamento ad ampio raggio... E nel caso non si avesse casista, e questa non è una colpa, occorre avere l'onestà intellettuale di dire ad un paziente di rivolgersi altrove. Credo che la professione medica sia una passione, si deve cercare il meglio per un malato, lavorando con "scienza e coscienza".
Alla luce di quanto spiegato, consiglio a coloro che hanno una patologia importante, di rivolgersi presso centri più specializzati con più casistica.
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Patologia trattata: crisi convulsive.
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